Luccisano (Api): “La Regione nomini Marziale garante per l’infanzia”
redazione | Il 18, Dic 2010
“Il presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori può costituire motivo di vanto per la Calabria”
Luccisano (Api): “La Regione nomini Marziale garante per l’infanzia”
“Il presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori può costituire motivo di vanto per la Calabria”
REGGIO CALABRIA Con Legge Regionale n.28, datata 12 novembre 2004, in Calabria è stata istituita la figura del Garante per linfanzia e ladolescenza. A distanza di ben sei anni, nessuno ha provveduto ad insediare listituto, indispensabile in un territorio in cui la qualità di vita dei bambini è inficiata da disfunzioni sociali non irrilevanti. E’ quanto dichiara il segretario di Alleanza per lItalia (Api) di Taurianova, Antonello Luccisano, componente lesecutivo provinciale della forza politica fondata da Francesco Rutelli. Per Luccisano: Ci troviamo al cospetto del solito, inconcepibile, ritardo made in Calabria, nonostante la nostra terra vanti la persona che, a livello nazionale, è da considerarsi fra le più autorevoli ed accreditate sul fronte della tutela dei minori, il sociologo Antonio Marziale, la cui indiscussa competenza è attestata dal varo di leggi, come Tv e Minori e Internet e Minori, da egli ispirate e delle quali lo stesso è stato estensore nelle preposte commissioni ministeriali. Marziale continua Luccisano fondatore e presidente dellOsservatorio sui Diritti dei Minori, è anche consigliere della Commissione parlamentare per linfanzia e ladolescenza e coordinatore delle politiche giovanili presso la Regione Lombardia, collabora con le istituzioni inquirenti per il contrasto alla pedofilia ed è stato insignito di riconoscimenti a livello internazionale. Un curriculum che, come suol dirsi, parla da solo anche attraverso una visibilità mediatica che potrebbe apportare giovamento allimmagine della Calabria. Lesponente politico si dice: Certissimo che limpegno di Marziale non può costituire per la Calabria soltanto motivo di vanto, ma bisognerebbe fare di tutto per farlo tornare nella sua terra e metterlo in condizione di lavorare per i bisogni dei bambini e degli adolescenti calabresi. Chiedo pertanto a chi è preposto a governare oggi la Regione Calabria conclude Luccisano di imprimere unaccelerazione per la nomina del Garante per linfanzia e ladolescenza e, certo di interpretare senza partigianerie politiche o di sorta buona parte del pensiero dellopinione pubblica calabrese, di conferire lincarico ad Antonio Marziale.
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