Lsu/Lpu, Cascarano: “Dobbiamo alzare la voce” Il consigliere del comune di Cinquefrondi propone di convocare una seduta aperta di tutti i Consigli Comunali della Calabria
In Calabria circa 4.500 lavoratori ex Lsu/Lpu, dopo anni e anni di emblematico precariato e dopo tante promesse politiche di “color” diversi, rischiano concretamente di perdere la loro legittima aspettativa (nonché Il sudato, meritato e conquistato DIRITTO) alla stabilizzazione. Mentre accade (vergognosamente) tutto questo, la politica e i politici che “contano” sembrano impegnati a fare altro, come se queste donne e uomini (ovviamente lavoratori e non aspiranti redditi di cittadinanza) non siano in termini umani un problema che li riguarda. Fatta questa necessaria premessa, per il bene di questi lavoratori, credo sia utile superare le contrapposizioni (appartenenze) politiche di ciascuno, i singoli proclami e, soprattutto, le battaglie alla Don Chisciotte, mania di qualche amministratore locale. A tale riguardo, e nel caso in cui non dovessero pervenire buone notizie in merito, una concreta idea potrebbe essere la convocazione urgente, straordinaria e aperta di tutti i Consigli Comunali della Calabria, in contemporanea al fine di ottenere un concreto impegno del Governo, con un solo punto all’O.d.G.: “Presa atto proposta unitaria di tutte le sigle sindacali. Richiesta al governo emendamento stabilizzazione Lsu/Lpu Calabria.”
Ciò consentirebbe di rendere istituzionale la battaglia (in punto di diritto), alzare la voce della protesta (in punto di fatto) e, principalmente, evitare (concretamente) ulteriori problemi Comuni. Basta con la rassegnazione, è necessario reagire, alzare la testa e metterci la faccia, ognuno per il proprio ruolo e per la propria competenza. Nessuno escluso. Questa non è, e non può essere, una battaglia di una sola “parte”, bensì una “causa comune” che deve unire e non dividere. In altre parti d’Italia, per problematiche simili, il Governo ha destinato risorse, attenzioni e investimenti importanti, è arrivato anche il momento della Calabria e dei calabresi. Infine, faccio un appello a tutte le istituzioni, alle organizzazioni di categoria, ai sindacati e a tutti gli amministratori locali affinché prevalga l’unità, la dignità e, soprattutto, il buonsenso. Non lasciamo da soli queste donne, questi uomini e, principalmente, queste famiglie. Chiediamo e pretendiamo giustizia sociale. La misura è veramente piena!
Per Calabria Tricolore, Marco Cascarano, Consigliere Comunale di Cinquefrondi