Lo chef reggino Enzo Cannatà, ambasciatore della Dieta Mediterranea nel mondo
redazione | Il 30, Lug 2014
Da Cittanova agli Usa e ritorno per l’Expo 2015
Lo chef reggino Enzo Cannatà, ambasciatore della Dieta Mediterranea nel mondo
Da Cittanova agli Usa e ritorno per l’Expo 2015
Ha scelto di ritornare in Italia dopo una intensa esperienza nel Connecticut e in California, per continuare a promuovere la cucina e l’enogastronomia Calabrese in Italia. E’ lo chef executive Enzo Cannatà, originario di Cittanova in provincia di Reggio Calabria che continua a mietere successi uno dietro l’altro. Già protagonista di numerosi show cooking in eventi internazionali, è stato recentemente nominato “Discepolo di Escoffier” (sezione Italia) ed è addirittura candidato a rappresentare la Calabria all’Expo 2015 di Milano; ora è la volta della nomina di “Ambasciatore della Dieta Mediterranea nel mondo”. Un riconoscimento che verrà conferito ad Enzo Cannatà il 3 agosto prossimo a Nicotera, patria della Dieta Mediterranea di Riferimento, dall’Adimen l'”Associazione per la promozione della Dieta Mediterranea” che ufficialmente promuove e valorizza quella che è diventata la Dieta per antonomasia, apprezzata e seguita in tutto il mondo. L’Adimen promuove la conoscenza, lo studio e la ricerca sui benefici per la salute della Dieta Mediterranea e su tutte le sue possibili applicazioni sul piano dell’alimentazione, della produzione alimentare, della medicina, del turismo ad essa collegato. Ed è per questo che Enzo Ienuso, presidente dell’Adimen, ha inteso individuare in Enzo Cannatà “colui il quale potrà diffondere e divulgare, grazie alle sue spiccate capacità professionali, soprattutto la percezione che nella nostra cultura risiedano quell’insieme di valori che è necessario condividere con il mondo intero”. Grande soddisfazione per Enzo Cannatà per il quale “è una grande soddisfazione anche questa onorificenza che mi offre ancora più stimoli per proseguire lungo quel percorso di interpretazione delle produzioni caratteristiche ed identitarie, a volte in via di estinzione, tramite una cucina innovativa nel solco della tradizione. Mi piace utilizzare e rappresentare nei miei piatti il concetto di biodiversità ed al contempo di biodiversità alimentare, per valorizzare gli innumerevoli giacimenti enogastronomici di cui la nostra regione è ricca e di cui la Dieta Mediterranea di Riferimento può essere strumento ulteriore di sviluppo”. La cerimonia di premiazione avverrà nel Salone Giovanni XXIII della Concattedrale Maria SS Assunta di Nicotera alle ore 17.00 di sabato 3 agosto.