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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Linee Taurensi, Nucera: “Non si può farle morire”

Linee Taurensi, Nucera: “Non si può farle morire”

“Occorre aprire un tavolo di confronto per focalizzare un preciso di programma di integrazione del sistema di mobilità nella Piana di Gioia Tauro”

Linee Taurensi, Nucera: “Non si può farle morire”

“Occorre aprire un tavolo di confronto per focalizzare un preciso di programma di integrazione del sistema di mobilità nella Piana di Gioia Tauro”

 

 

“Il progressivo spostamento dei mezzi dalla sede di Gioia Tauro delle Linee Taurensi è un segnale negativo rispetto alle prospettive di rilancio dell’importante servizio di mobilità pubblica della Piana di Gioia Tauro”.

E’ quanto afferma il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera (Pdl) che parla di “chiaro segno di smobilitazione che confligge con tutte le prese di posizione finora emerse a livello politico ed istituzionale che invece vorrebbero un rilancio di quell’azienda, così come prospettato fin dallo scorso autunno dal management di Ferrovie della Calabria”.

“Nel momento in cui la crisi economica sembra picchiare di più sui consumi individuali, specie nel settore della mobilità con i frequenti aumenti dei carburanti per uso privato, impoverire le Linee Taurensi – sostiene Nucera – significa elidere ogni possibile intuizione di flessibilità per integrare il trasporto pubblico con quello privato. Ci sono certamente aspetti legati alla sicurezza del trasporto, alla vetustà delle tecnologie, ma è altrettanto veritiero che non si può far morire asfissiandole per mancanza di interventi strutturali, le Taurensi”.

“A mio parere – prosegue – oltre le questioni legate al mantenimento dei livelli occupazionali, occorre aprire un tavolo di confronto per focalizzare un preciso di programma di integrazione del sistema di mobilità nella Piana di Gioia Tauro in grado di rivitalizzare le opportunità concrete, e le Linee Taurensi lo sono, e garantire un livello accettabile di trasporto pubblico a servizio delle fasce deboli, come gli anziani e gli studenti. Si tratta di salvaguardare un inconfutabile patrimonio infrastrutturale iniettandogli dosi di modernità e inaugurando un approccio diverso sulla mobilità. Al tavolo di confronto devono essere anche convocati i comuni interessati dalle tratte delle Taurensi, i sindacati dei lavoratori e gli imprenditori, non per salvaguardare conservatorismi di maniera, ma per ragionare sul ventaglio degli obiettivi e dei servizi che possono essere garantiti da questa storica infrastruttura”.

“Con questo spirito, infine – conclude Nucera – voglio esprimere la mia più convinta solidarietà ai lavoratori delle Taurensi ed alle loro famiglie che in un momento di autentica crisi del settore sono i più esposti alle conseguenze dei tagli per il mancato sviluppo”.

redazione@approdonews.it