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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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L’incubo quotidiano di una persona con sclerosi multipla Maria Carmela Gioffrè, residente nella provincia di Reggio Calabria, ha scritto una lettera al ministro della Salute, Roberto Speranza, per denunciare una situazione al limite che lede il diritto alla salute

L’incubo quotidiano di una persona con sclerosi multipla Maria Carmela Gioffrè, residente nella provincia di Reggio Calabria, ha scritto una lettera al ministro della Salute, Roberto Speranza, per denunciare una situazione al limite che lede il diritto alla salute
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Riceviamo e pubblichiamo

“Buongiorno signor ministro. Sono una persona con sclerosi multipla e vivo nella provincia di Reggio Calabria. Le scrivo per farle conoscere la grave situazione nella quale versano le persone con sclerosi multipla in particolare, ma tutti i cittadini, vittime di una sanità commissariata da 10 anni ma sempre in emergenza. Mio marito, anche lui persona con sclerosi multipla, qualche giorno fa ha chiamato il Cup per prenotare una visita di controllo, dato che ha dovuto saltare l’ultima perché eravamo ricoverati per fare fisioterapia, e gli hanno dato come data possibile il mese di giugno. Il problema è che facendo terapia con un farmaco che richiede controlli trimestrali, oltre alla visita ha bisogno del piano terapeutico.

In ambulatorio non rispondono quasi mai, impossibile spesso anche solo parlare con un medico e fissare un appuntamento. I ragazzi del Servizio Civile Aism fanno il possibile, ma la realtà è che per una visita urgente ci viene detto che si deve passare per forza dal pronto soccorso. Viviamo un incubo e siamo abbandonati. La prego di avere una particolare attenzione per questa provincia così provata da anni di tagli e per il regolare funzionamento della nostra Asp, sciolta per infiltrazioni mafiose, e sbloccare il turn-over, ridando un po’ di ossigeno ai reparti dei nostri ospedali. Grazie e buon lavoro”.

Maria Carmela Gioffrè