Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

“Le parole del Papa scuotono le nostre coscienze” Lo dichiara Nicodemo Oliverio

“Le parole del Papa scuotono le nostre coscienze” Lo dichiara Nicodemo Oliverio
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

“Quando il denaro diventa un idolo, comanda le scelte dell’uomo. E allora rovina l’uomo e lo condanna”. Le espressioni di Francesco, rivolte ai settemila soci della cooperazione in udienza in Vaticano, rappresentano una forte denuncia contro il capitalismo e contro la schiavitù imposta dal denaro e dal suo uso distorto. E ci riportano ad una forte espressione di san Francesco d’Assisi: “il denaro è lo sterco del diavolo”.

Ci ritroviamo con convinzione con il Papa, quando afferma che “il denaro a servizio della vita può essere gestito nel modo giusto dalla cooperativa, se però é una cooperativa autentica, vera dove non comanda il capitale sugli uomini ma gli uomini sul capitale”.

La Politica, le Istituzioni, l’associazionismo devono fare tesoro dell’insegnamento del Santo Padre, che chiede di lottare “contro lo sfruttamento del lavoro, contro le manipolazioni del mercato e contro gli scandalosi traffici di corruzione”, impegnandosi a pagare “più giusti salari” e operare per “far vivere con dignità le famiglie”.

Il ricco ed articolato mondo della cooperazione del nostro Paese dimostra che si può promuovere sviluppo e creare lavoro, anche nel comparto agroalimentare e in particolare nell’agricoltura sociale, a partire da una concezione economica basata sulla solidarietà e sulla sussidiarietà e che metta la persona centro della impresa economica.

Al Presidente della Confcooperative nazionale Maurizio Gardini, riconosciuto protagonista di un esemplare modello cooperativo e a tutti i soci presenti nell’Aula Paolo VI un forte incoraggiamento per il lavoro che quotidianamente svolgono e per i risultati conseguiti.”