A Stilo, Bianco, Motta San Giovanni e Bagnara Calabra

Le operazioni dei Carabinieri

A Stilo, Bianco, Motta San Giovanni e Bagnara Calabra

I Carabinieri della Stazione di Stilo, deferivano in stato di libertà M.A., 22 anni, poiché ritenuto responsabile dei reati di violenza sessuale e atti persecutori; L.V., 70 anni, poiché ritenuto responsabile del reato di estorsione.

A Bianco, ignoti hanno esploso sei colpi di pistola all’indirizzo della vetrata del box-ufficio del distributore di carburanti Q8.

A Motta San Giovanni, frazione Lazzaro, ignoti si erano introdotti all’interno del circolo ricreativo denominato “club 404”, asportando le monete di cinque macchinette “videopoker” ivi collocate. 

A Motta San Giovanni, frazione Lazzaro, ignoti si erano introdotti, attraverso un varco creato nella recinzione, all’interno dell’officina metalmeccanica di proprietà D.C., 66 anni, asportando una saldatrice di tipo industriale ed ulteriori attrezzature meccaniche.

A Bagnara Calabra, i Carabinieri militari Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, seguito attività ispettiva, adottavano provvedimento di sospensione attività imprenditoriale, per impiego manodopera “in nero”, confronti ditta “L.T.D.P. di proprietà S.R.” esercente ristorante con sede legale ed attività in Bagnara Calabra (RC), il cui socio amministratore si identifica in S.A., 26 anni. Nella circostanza, venivano individuati tre lavoratori in “nero” di cui due stranieri; elevate sanzioni amministrative pari ad euro 6.750. 20.06.2011, Reggio Calabria, si verificava un incendio sull’autovettura Fiat Punto di proprietà P.A., 33 anni.

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