A Monasterace, Ferruzzano,Taurianova, Melicucco e Giffone

Le operazioni dei carabinieri

A Monasterace, Ferruzzano,Taurianova, Melicucco e Giffone

1. Monasterace (RC), due individui, col volto scoperto, disarmati, entravano nell’esercizio commerciale barricevitoria di proprietà R.A., 64 anni ed intimavano al predetto di consegnare il contante presente in cassa, euro 4.000 circa. Commesso il fatto, si allontanavano a bordo di un’autovettura non meglio identificata, facendo perdere le loro tracce.
2. Monasterace (RC), deferiva in stato di liberta’ per il reato di evasione:- T.C., 43 anni, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Medesimo, durante il controllo, veniva colto al di fuori dell’abitazione.
3. Ferruzzano (RC), un incendio, danneggiava l’autovettura volkswagen passat, di proprieta’ ed in uso A G.B., 49 anni. Le fiamme, propagatesi dalla parte anteriore della vettura, danneggiavano anche la vicina autovettura fiat punto, di proprieta’ F.R., 40 anni.

1. Taurianova (RC), A.C., 62 anni, denunciava che ignoti, avevano danneggiato proprio fondo agricolo, mediante il taglio di nr. 15 piante di ulivo e nr. 5 piante arancio.
2. Melicucco (RC), B.G., 64 anni, titolare esercizio commerciale bar – tabacchi, mentre percorreva alla guida della propria autovettura, in direzione di polistena, ove poco prima aveva prelevato tabacchi e schede telefoniche presso monopolio di stato, giunto in prossimita’ dello svincolo per melicucco, veniva affrontato da due individui con il volto travisato da passamontagna, di cui uno armato di pistola, che viaggiavano a bordo di una vettura volkswagen golf. Sotto la minaccia dell’arma, costringeva il malcapitato a scendere dalla vettura e, postosi alla guida del mezzo, si dileguava seguito dal complice a bordo della predetta autovettura. Immediate ricerche consentivano di rinvenire la wolkswagen passat, abbandonata dai malfattori, con all’interno la maggior parte della refurtiva.
3. Giffone (RC), M.F., 56 anni, responsabile plesso scuola elementare, denunciava che ignoti, previa effrazione porta antipanico, penetravano interno istituto, asportando un lettore dvd e un decoder.