Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Le biblioteche universitarie, accesso limitato agli studenti

Le biblioteche universitarie, accesso limitato agli studenti

“Ateneo controverso”: “Le modifiche apportate stanno creando sei problemi agli studenti”

Le biblioteche universitarie, accesso limitato agli studenti

“Ateneo controverso”: “Le modifiche apportate stanno creando sei problemi agli studenti”

 

 

COSENZA – Le biblioteche universitarie, nell’arco dell’ultimo periodo, hanno apportato delle modifiche alle modalità ed ai tempi di accesso alle sale studio recando all’utenza notevoli disagi nella possibilità di accedere liberamente ai servizi bibliotecari, sia dal punto di vista degli orari sia riguardo la possibilità di accedere alle sale lettura per le quali non si è in possesso della tessera bibliotecaria di riferimento. Accade infatti che da tre settimane la “Biblioteca Area Umanistica” impedisce l’accesso agli studenti non appartenenti all’area disciplinare di competenza, impedendo di fatto la libera consultazione dei testi presenti, portando argomentazioni inconsistenti nel momento in cui alcuni problemi di capienza vengono risolti negando totalmente l’accesso alla popolazione studentesca. Il problema però non è limitato solo alla gestione dello spazio di competenza della “BAU” ma si estende a macchia d’olio anche alle altre biblioteche, infatti da qualche settimana nella “Biblioteca Area Tecnico Scientifica”, è prevista la chiusura anticipata della sala lettura alle 17:30, dunque viene ridotta la permanenza nella stessa di 3 ore. Il taglio delle ore è consequenziale ad una serie di motivazioni fra cui rientra la mancanza di fondi per sostenere le spese di gestione, l’orario di apertura dalle 17:30 alle 20:30, è infatti considerato un orario straordinario per il quale vengono a mancare i fondi di mantenimento. Per quanto tale condizione di limitazione degli orari di accesso sia temporanea, tale decisione appare senz’altro frutto di una cattiva gestione del personale e di bilancio da parte della biblioteca che si ripercuote sui diritti ai servizi degli utenti, i quali nel momento in cui subiscono l’uscita anticipata dalla propria biblioteca di riferimento, gli viene preclusa anche la possibilità di accesso alle altre sale lettura. Siamo convinti come studenti  che il nostro campus presenti oltre ad una cattiva gestione delle biblioteche anche delle forti mancanze dal punto di vista degli spazi adibiti allo studio. La nostra università rientra fra i pochi atenei italiani incapaci di dotarsi e di organizzare spazi adibiti allo studio individuale e di gruppo, di spazi che consentano anche il confronto e la socialità di studenti iscritti a diverse facoltà e corsi di laurea limitando così la formazione e la condivisione di saperi compito cui l’università dovrebbe essere votata. In virtù di quanto detto infatti siamo convinti che oltre a riassettare l’organizzazione delle sale lettura delle biblioteche, l’università debba farsi carico necessariamente della creazione e del riutilizzo di spazi vuoti o  mal gestiti, spesso di competenza delle facoltà e/o cedute ai privati.

Non è ammissibile infatti che nel momento in cui studenti debbano alternarsi ai tavoli delle sale lettura o costringersi a ricercare aule per studiare, tra una lezione ed un’altra, privati che hanno in gestione spazi a noi negati accumulino debiti nei confronti della struttura che li ospita che è in primo luogo di chi ci studia! In quanto studenti ci sentiamo legittimati, anche in virtù di tasse sempre più gravose, a rivendicare oltre al ripristino degli orari e delle modalità di accesso alle sale studio delle biblioteche anche l’estensione dell’orario di apertura delle stesse nell’arco della giornata e della settimana, l’istituzione di aule studio di riferimento per i singoli corsi di laurea e/o di facoltà nonché la costruzione di spazi comuni di socialità e di studio che consentano un reale approccio interdisciplinare e multi disciplinare ai saperi. Chiediamo la convocazione straordinaria e aperta agli studenti dei comitati tecnico scientifici delle biblioteche e la gestione partecipata del bilancio delle stesse data anche l’inadempienza dei rappresentanti degli studenti rispetto alla partecipazione a tali discussioni di fondamentale importanza per la vita studentesca e universitaria