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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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L’associazione Mondo libero plaude alla sentenza della Corte costituzionale

L’associazione Mondo libero plaude alla sentenza della Corte costituzionale

“Ha difeso e ridato valore al risultato dei referendum del 2011 dichiarando l’incostituzionalità degli art. 3 e 4 del decreto legge n. 138 del 13 agosto 2011 (la “manovra di Ferragosto”) che obbligava alla privatizzazione dei servizi pubblici locali

L’associazione Mondo libero plaude alla sentenza della Corte costituzionale

“Ha difeso e ridato valore al risultato dei referendum del 2011 dichiarando l’incostituzionalità degli art. 3 e 4 del decreto legge n. 138 del 13 agosto 2011 (la “manovra di Ferragosto”) che obbligava alla privatizzazione dei servizi pubblici locali

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

La sentenza della Corte Costituzionale è da ritenersi di importanza fondamentale: ha difeso e ridato valore al risultato dei referendum del 2011 dichiarando l’incostituzionalità degli art. 3 e 4 del decreto legge n. 138 del 13 agosto 2011 (la “manovra di Ferragosto”) che obbligava alla privatizzazione dei servizi pubblici locali.

La sentenza dichiara l’incostituzionalità anche delle norme volute dal governo Monti nel gennaio 2012 che facevano espresso riferimento alla manovra di Ferragosto.

Una sentenza che è passata volutamente sotto silenzio sui mezzi di comunicazione, pur dando ragione all’imponente mobilitazione in occasione dei referendum del giugno 2011 che coinvolse 27 milioni di cittadini italiani.

MONDO LIBERO si propone di spiegare con parole chiare l’importanza storica di di questa vittoria politica che esprime un indirizzo politico forte e alternativo alle politiche neoliberiste del binomio Berlusconi-Monti.

Quest’ultimo, infatti, non ha fatto che rafforzare e inasprire misure oggi dichiarate incostituzionali.

Bell’esempio professore!

La sentenza rappresenta non solo un’importante vittoria POLITICA, sottoscritta da migliaia di cittadini nell’agosto del 2011 per difendere l’esito referendario, ma afferma anche un principio importantissimo, quello del VINCOLO REFERENDARIO, ovvero che il Parlamento deve rispettare quanto espresso dai cittadini attraverso forme di democrazia diretta senza giochetti di varia natura.

PER LA PRIMA VOLTA, viene sottoscritto e sottolineato il valore della democrazia in sé La democrazia espressa nella nostra Costituzione si declina anche attraverso forme di democrazia partecipativa e diretta (REFERENDUM , ma anche PETIZIONI e LEGGI DI INIZIATIVA POPOLARE).

LA CLASSE POLITICA EMANI ORA UNA LEGGE che attui la volontà referendaria.

Vedremo !

Nessuna amministrazione ricerchi alibi inesistenti!

Associazione Mondo Libero