L’Associazione Città degli Ulivi al fianco di 5000 lavoratori calabresi
redazione | Il 31, Ott 2013
Pronta una mobilitazione generale per risolvere l’annosa vicenda
L’Associazione Città degli Ulivi al fianco di 5000 lavoratori calabresi
Pronta una mobilitazione generale per risolvere l’annosa vicenda
Riceviamo e pubblichiamo
Esprimo la mia solidarietà agli oltre 5.000 lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità calabresi, chiamati nuovamente alla mobilitazione generale per rivendicare una soluzione alla loro annosa vicenda .
A rischio non è solo il futuro lavorativo di molte persone ma, come più volte ho rappresentato, anche la impossibilità di molti comuni di continuare a garantire l’erogazione dei servizi considerato che questi lavoratori, che nel corso degli anni hanno acquisito esperienza e professionalità, svolgono funzioni essenziali per i Comuni.
Proprio perché convinto della loro insostituibilità e in considerazione della grave crisi economica in atto, che ha messo in ginocchio molte famiglie, sono accanto a questi lavoratori ed ai Sindacati che li rappresentano, per chiedere con forza alla Regione Calabria di attivarsi per garantire la copertura economica necessaria al pagamento di sussidi ed integrazioni fino al 31 dicembre 2013 e di prevedere, già in sede di approvazione del bilancio di previsione le risorse necessarie per dare sicurezza ai precari ed agli Enti utilizzatori, trattandosi di spesa ormai storicizzata.
Ma con altrettanta forza chiedo alla Deputazione Calabrese ed al Presidente della Regione Scopelliti di alzare la voce con il Governo per inserire nella legge di stabilità i fondi di cui la Calabria ha bisogno per riavviare i processi di stabilizzazione.
Il Presidente del Comitato
Emanuele Oliveri