L’Associazione Aidaa rivolge un invito al Ministro Lorenzin: “Vieti il fumo in luoghi con animali domestici”
redazione | Il 16, Ago 2013
E’ comprovato che il fumo passivo provoca il cancro ai quattro zampe di casa
L’Associazione Aidaa rivolge un invito al Ministro Lorenzin: “Vieti il fumo in luoghi con animali domestici”
E’ comprovato che il fumo passivo provoca il cancro ai quattro zampe di casa
Il fumo fa male agli animali di casa cosi come fa male agli uomini, a dirlo sono i veterinari britannici che sostengono che i cani ed i gatti con proprietari fumatori raddoppiano il rischio per loro di contrarre il cancro. Secondo lo studio dell’associazione britannica PDSA, la sigaretta mette a rischio anche la salute dei nostri amici a quattro zampe. Secondo questo studio i cani a causa del loro fiuto molto raffinato sono maggiormente esposti ai tumori al naso ed ai polmoni, mentre i
gatti per via del pelo su cui si posa la nicotina hanno maggiori possibilità di ammalarsi di linfoma, un tumore che colpisce il sangue ed il sistema
immunitario. Secondo la dottoressa Elaine Pendeblury una delle veterinarie di punta della PDSA inglese solo recentemente si stanno studiando gli effetti del fumo passivo sugli animali, ma è oramai dimostrato che anche sugli amici pelosi di casa l’effetto del fumo passivo è letale anche quanto per gli umani. A lanciare l’allarme anche in Italia è l’associazione animalista AIDAA (associazione italiana difesa animali ed ambiente) che per mezzo del suo presidente Lorenzo Croce si rivolge a tutti gli animalisti ed ai proprietari di animali fumatori chiedendo loro di smettere di fumare nei luoghi dove vivono con i loro animali domestici compresi gli spazi aperti e quanto portano fido o micio in automobile. Ma il presidente Aidaa va oltre e si rivolge direttamente alla ministra della salute Beatrice
Lorenzin perché partendo proprio dallo studio citato emani un decreto che vieti il fumo in tutti gli spazi pubblici e privati compresi i parchi e le autovetture private dove sono presenti micio e fido. “Anche i nostri amici a quattro zampe soffrono a causa del fumo passivo, con rischi estremamente alti
per la loro salute- ci dice Lorenzo Croce presidente AIDAA- da qui il nostro invito alla ministra Lorenzin ad estendere la sua campagna contro il fumo anche
ai luoghi dove sono presenti animali domestici comprese le auto, i parchi e le case dove fido e micio vivono insieme ai loro umani, prevedendo pene severe-
conclude Croce- per chi elude questa normativa.