Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Lamezia,“Calabriautonomie” dedica un numero speciale alla riunione del Consiglio nazionale dell’Anci

Lamezia,“Calabriautonomie” dedica un numero speciale alla riunione del Consiglio nazionale dell’Anci

L’ultimo numero del periodico di informazione e approfondimento della Lega per le autonomie della Calabria riporta una sintesi della riunione incentrata sui temi della legalità e sicurezza e ampi stralci del documento approvato al termine e denominato “Carta di Lamezia”

Lamezia,“Calabriautonomie” dedica un numero speciale alla riunione del Consiglio nazionale dell’Anci

L’ultimo numero del periodico di informazione e approfondimento della Lega per le autonomie della Calabria riporta una sintesi della riunione incentrata sui temi della legalità e sicurezza e ampi stralci del documento approvato al termine e denominato “Carta di Lamezia

 

 

 

LAMEZIA TERME – L’ultimo numero del periodico di informazione e approfondimento della Lega per le autonomie della Calabria, “Calabriautonomie”, dedica uno speciale alla riunione del Consiglio nazionale dell’Anci tenutasi il 27 ottobre scorso a Lamezia Terme nella sala del Comune. Lo speciale oltre a fare un resoconto della giornata che fu presieduta dal sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, presidente nazionale dell’Anci, riporta una sintesi della riunione incentrata sui temi della legalità e sicurezza e ampi stralci del documento approvato al termine e denominato “Carta di Lamezia”. “L’Anci – si legge nell’articolo di apertura dello speciale – ha messo nero su bianco una vera e propria carta di impegni per contrastare l’infiltrazione e il condizionamento delle mafie con l’approvazione unanime di un documento in cui si chiede al governo, tra l’altro, di rafforzare il potere di ordinanza dei sindaci, sostenere la progettualità dei comuni, stipulare intese sulla gestione dei beni confiscati alla mafia e accelerare l’adozione dei provvedimenti inerenti la lotta alla corruzione e all’illegalità nella pubblica amministrazione”. Il periodico regionale ha inoltre messo in evidenza i diversi interventi che si sono succeduti nel corso dell’iniziativa (il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo; il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini; Giuseppe Cicala, assessore comunale di Acireale; il sindaco di Padova Flavio Zanonato; il sindaco di Potenza, Vito Santarsiero; il sindaco di Piacenza, Roberto Reggi), a partire da quello del sindaco Gianni Speranza che ha fatto gli onori di casa e che oltre a sottolineare “la necessità che i comuni si costituiscano parte civile nei processi contro la criminalità mafiosa, ricordando che il Tribunale di Catanzaro ha recentemente stabilito un risarcimento record di cinque milioni di euro a favore del Comune”, ha colto l’occasione per  illustrare  la delibera contenente le direttive riguardanti le strategie di contrasto nei confronti delle infiltrazioni mafiose negli appalti e nei contratti pubblici di competenza del Comune adottata dall’Amministrazione comunale di Lamezia Terme: una strumentazione permanente e generale per evitare e ridurre questi rischi.