LAMEZIA TERME (CATANZARO) – I carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme hanno tratto in arresto Piero De Sarro, 31 anni, e Luigi Vincenzini, 28, con l’accusa di detenzione e porto illegale di esplosivi. I due viaggiavano in auto con cinque ordigni rudimentali, ma sono stati intercettati in un posto di controllo nei pressi dello svincolo autostradale.

I due giovani hanno tentato di forzare il posto di blocco, ma sono stati bloccati da altre pattuglie in servizio. A quel punto si è deciso di procedere a perquisizione, scoprendo una scatola di cartone sui sedili posteriori, coperta da alcuni giubbini.

All’interno sono stati rinvenuti cinque ordigni esplosivi artigianali, con alto potenziale, provvisti di innesco con miccia a lenta combustione e con un peso ciascuno di 650 grammi. I due sono stati tratti in arresto, che è stato convalidato al termine dell’udienza di convalida al termine della quale è stata disposta la custodia in carcere. Le indagini proseguono per ricostruire i rapporti dei giovani, anche rispetto alle diverse intimidazioni compiute negli ultimi tempi a Lamezia Terme ai danni di attività commerciali e imprenditoriali. L’ultimo attentato ha interessato un autolavaggio che è stato dato alle fiamme.