Lamezia, il “Movimento per la vita” premia tre studentesse del “Campanella”
redazione | Il 30, Nov 2013
Un viaggio al Parlamento Europeo di Strasburgo per Giada Campo, Sara Mascaro e Karina Carlei
Lamezia, il “Movimento per la vita” premia tre studentesse del “Campanella”
Un viaggio al Parlamento Europeo di Strasburgo per Giada Campo, Sara Mascaro e Karina Carlei
C’erano anche tre studentesse lametine del Liceo “Campanella” tra i 280 studenti italiani
vincitori del XXVI Concorso Europeo promosso dal Movimento per la Vita sul tema “Uno
di noi, la persona umana nel cuore dell’Europa”.Riflettere sul valore della vita
umana come fondamento della civiltà europea, per mettere al centro delle scelte politiche
ed economiche il rispetto della dignità dell’uomo sin dal suo concepimento. Questo
il tema su cui sono stati sollecitati a riflettere gli studenti italiani dal “Movimento
per la vita” attraverso degli elaborati in forma letteraria o grafica, valutati da
commissioni istituite in ogni regione formate da personalità del mondo della cultura,
del giornalismo, dell’arte e della politica. “Sollecito sempre i ragazzi a riflettere
su quanto la vita offre loro e soprattutto sul valore educativo di valori quali l’amore,
la solidarietà e il volontariato, che fanno crescere umanamente prima che scolasticamente”
afferma la promotrice dell’iniziativa, la professoressa Maria Pileggi, docente di
religione dell’istituto, aderente al Movimento per la Vita da circa 28 anni, ringraziando
il dirigente del Liceo “Campanella” Prof.Giovanni Martello per la sensibilità rispetto
a questi temi e il sostegno dato all’iniziativa.Di “un viaggio ricco di esperienze
e scambi culturali” ha parlato Sara Mascaro (V C Liceo Linguistico) mentre Giada
Campo (V A Liceo Linguistico) è entusiasta ” di aver potuto vedere come funzionano
le istituzioni europee, come le proposte diventano leggi, come sia possibile presentare
delle mozioni, modificarle” e ancor più coinvolgente è stato “farlo insieme a tanti
ragazzi italiani con i quali è stato bello confrontarsi e scambiarsi delle idee su
argomenti fondamentali per noi cittadini europei di domani”.Tutte e tre le studentesse
sottolineano l’importanza di riflettere a scuola sui valori fondamentali quale quello
del rispetto della vita umana “che significa interessarci in prima persona del nostro
futuro perché la prima sfida come ci ha insegnato il Beato Giovanni Paolo II è quella
della vita”.In premio per i migliaia di studenti che hanno partecipato al concorso,
un viaggio a Strasburgo, sede del Parlamento Europeo e del Consiglio d’Europa, un’occasione
per visitare le istituzioni dell’Unione Europea, rendersi conto di come vengono assunte
le decisioni politiche nelle istituzioni comunitarie, fare amicizia e arricchirsi
reciprocamente nel confronto con gli studenti di altre regioni italiane.Partiti dall’Aeroporto
di Reggio Calabria insieme agli altri studenti calabresi, la prima tappa è stata
Milano dove si sono ritrovati con tutti i ragazzi e le ragazze italiani vincitori
del concorso.Insieme sono andati a Strasburgo, dove nell’Emiciclo del Consiglio d’Europa,
tutti gli studenti hanno discusso e votato un documento dal titolo “Uno di noi” che
sollecita l’Unione a riconoscere come valore fondamentale del proprio ordinamento
la tutela della vita umana sin dal suo concepimento, campagna avviata già da diversi
anni dal Movimento per la Vita. Hanno poi incontrato Joseph Daul, presidente del
Partito Popolare Europeo, e l’onorevole Carlo Casini, deputato europeo e presidente
del Movimento per la Vita.