“La Regione deve attivarsi per il pagamento di stipendi arretrati di Lsu, Lpu, sorveglianza idraulica e forestali”
redazione | Il 15, Lug 2014
Lo dichiarano Nino De Gaetano e Carlo Guccione
La Regione Calabria deve attivarsi per il pagamento di stipendi arretrati di Lsu, Lpu, sorveglianza idraulica e forestali
Lo dichiarano Nino De Gaetano e Carlo Guccione
Riceviamo e pubblichiamo:
Chiediamo alla Regione Calabria di attivarsi urgentemente al fine di pagare gli stipendi arretrati di LSU-LPU, Sorveglianza idraulica e Forestali. Non è più concepibile trovarsi di fronte all’ennesimo ritardo nel pagamento di questi lavoratori calabresi, costretti, ancora una volta, a vivere una situazione di enorme disagio materiale. Gli LSU-LPU attendono ancora mensilità arretrate del 2013 e del 2014, i lavoratori impegnati nella sorveglianza idraulica mensilità arretrate del 2012, 2013 e 2014, mentre duemila Forestali questa mattina hanno giustamente manifestato la propria rabbia a Catanzaro, per il mancato pagamento di diversi stipendi dell’anno in corso.
Non capiamo come questa Amministrazione regionale di centro-destra, che nel corso di questi anni si è letteralmente disinteressata dei lavoratori e precari, possa, ancora una volta, essere in clamoroso ritardo nell’erogazione di quanto maturato da questi lavoratori. Si chiude nel peggiore dei modi questa legislatura nel corso della quale non si è pensato concretamente al futuro ed alla stabilizzazione dei precari, e addirittura, per lunghi periodi, i lavoratori hanno dovuto continuare ad operare in attesa degli stipendi arretrati. Oltre il danno, dunque, la beffa. E tuttavia, ricordiamolo sempre, lavoratori e precari non hanno mai fatto venire meno il loro contributo alla comunità calabrese e agli Enti presso i quali svolgono attività fondamentali.
Questo atteggiamento della Regione verso i suoi lavoratori è inconcepibile. Si trovino, senza scuse ed ulteriori ritardi, le somme per pagare questi stipendi. Il fallimento del centro-destra, ormai sotto gli occhi di tutti, continua giorno dopo giorno a causare danni al tessuto sociale ed economico calabrese. I lavoratori e precari calabresi, già alle prese con la crisi economica, avrebbero meritato ben altro trattamento e considerazione da parte di un’Amministrazione regionale che li ha letteralmente abbandonati al loro destino.
Nino De Gaetano – Carlo Guccione
Consiglieri regionali PD