La politica calabrese esprime solidarietà al Pool di Palermo
redazione | Il 14, Nov 2013
Le procure di Palermo e Caltanissetta sono impegnate a far luce sulla torbida trattativa tra Stato e mafia
La politica calabrese esprime solidarietà al Pool di Palermo
Le procure di Palermo e Caltanissetta sono impegnate a far luce sulla torbida trattativa tra Stato e mafia
Riceviamo e pubblichiamo
Esprimiamo solidarietà e vicinanza a tutto il pool di Palermo impegnato a fare luce sulla “trattativa stato mafia”. In un momento così delicato per il nostro paese, i pm di Palermo e Caltanissetta, che svolgono un lavoro delicatissimo per l’accertamento della verità sulle stragi del ’92 e ’93, sono stati abbandonati dallo Stato e dalle sue Istituzioni.
Chiediamo al CSM di chiudere l’azione disciplinare aperta nei confronti del giudice Nino Di Matteo.
L’ex coordinatore del pool di Palermo, Antonio Ingroia, che ha speso tutta la sua vita per accertare la verità sulla morte di Paolo Borsellino, oggi fa un appello alla neo Presidentessa della Commissione Parlamentare Antimafia, Rosy Bindi: “istituire una sessione dedicata all’accertamento della verità sulle stragi del ’92/’93, con la partecipazione diretta all’attività istruttoria ai rappresentati delle associazioni antimafia”.
E’ il momento di unire tutte le forze, Parlamentari, sindaci, movimenti politici, tutti insieme per non lasciare soli i magistrati. Lo dobbiamo a Paolo Borsellino, agli agenti di scorta uccisi, alle vittime innocenti di Via dei Georgofili. Lo dobbiamo alle loro famiglie che da 21 anni aspettano verità e giustizia e a tutto il popolo italiano onesto.
Azione Civile Calabria – Mario Gallina
Pcr Calabria – Rocco Tassone
Coordinamento Forum Ambientalista Calabria – Francesco Saccomanno
Gruppo Verdi Calabria – Elisa Romano