La negligenza di un proprietario di capre fa fallire un progetto di recupero di piante rare Oltre 100 piante di ulivo del crisma e ulivo leucocarpa completamente distrutte
L’Associazione per la Ricerca della Biodiversità Autoctona (ARBA), che si pone l’obiettivo di salvaguardare le varietà vegetali e animali autoctone del nostro territorio, ha ritrovato questa mattina oltre 100 piante di ulivo del crisma e ulivo leucocarpa completamente distrutte dalle capre di un vicino allevatore, lasciate a pascolare nei pressi dell’associazione sita in Contrada Pellegrina, a Siderno. Il danno, esteso anche a 70 varietà di prugne locali, riguarda non solo le piante in sé (nelle foto in allegato, le immagini delle piante nella giornata di ieri e dopo il passaggio degli animali), soggette a una complessa operazione di recupero resa possibile dall’impegno del nostro collaboratore Orlando Sculli, ma anche il progetto condiviso che ARBA aveva avviato con la Grecia e che prevedeva il reimpianto dell’ulivo del crisma presso l’isola di Krasos, nell’Egeo, dalla quale la specie proviene. Questo danneggiamento, già denunciato alle autorità, è dovuto all’abuso e alle negligenza del proprietario degli animali che, lasciandoli liberi, ci costringe a ricominciare tutto daccapo, facendo slittare il progetto condiviso di un intero anno.