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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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La Calabria ha una legge sul registro dei tumori Il Consiglio regionale ha espresso il voto unanime sull'istituzione del registro che verificherà le evoluzioni territoriali della grave patologia

La Calabria ha una legge sul registro dei tumori Il Consiglio regionale ha espresso il voto unanime sull'istituzione del registro che verificherà le evoluzioni territoriali della grave patologia
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REGGIO CALABRIA – Deciso passo avanti della Regione per l’istituzione del Registro dei Tumori dopo quasi sei anni. Ieri il consiglio regionale ha approvato una proposta di legge dei consiglieri di maggioranza Giuseppe Giudiceandrea, Michele Mirabello, Franco Sergio e Arturo Bova che istituisce il registro di tutta la popolazione calabrese.

Lo strumento, ha spiegato il relatore Mirabello, serve ai fini della valutazione e studio «di una patologia a forte impatto sanitario e sociale quale quella oncologica. Il registro regionale altro non è che il coordinamento della rete dei tre registri sub regionali, con riferimento alle macroaree di Cosenza-Crotone, Catanzaro-Vibo Valentia e Reggio Calabria».

Avrà una duplice funzione: da un lato di prevenzione e dall’altro di valutazione dei rischi nel territorio di riferimento. Il relatore ha ricordato che anche in Parlamento sono stati presentati in tal senso dei disegni di legge e che in tutta Italia vi sono 45 registri di cui 5 specializzati. E’ da dire che ad un mese delle elezioni del 2010, la giunta regionale aveva deliberato di istituire il registro dei tumori di cui poi si è saputo ben poco. Per il consigliere regionale della Casa delle Libertà, la normativa resta insufficiente.

«Piena soddisfazione» è stata espressa dal governatore: «Ringrazio – dice Mario Oliverio – i consiglieri Giudiceandrea, Sergio, Bova e Mirabello per averla proposta e l’aula per aver accordato un voto favorevole. La registrazione dei dati oncologici sull’intero territorio regionale è un importante fattore di civiltà a cui la Calabria non poteva sottrarsi ulteriormente, attraverso questo importante strumento di cui ci siamo dotati sarà possibile indagare meglio le cause del cancro, agire sulla prevenzione e analizzare nel dettaglio le terapie più efficaci».