Si è costituito a Polistena il Comitato cittadino per l’intitolazione al sen. Girolamo Tripodi del Palazzo Comunale e dell’Auditorium Comunale, previa opportuna consultazione e parere favorevole espresso dalla famiglia di Girolamo Tripodi. L’iniziativa promossa da Giuseppe Varone e Patrizia Napoli, già Assessori Comunali nelle giunte guidate dall’allora Sindaco di Polistena sen. Girolamo Tripodi, scaturisce dalla necessità di dare voce alla diffusa e massiccia richiesta popolare di compiere un giusto ed adeguato riconoscimento alla figura e all’opera straordinaria e indimenticabile, che ha caratterizzato il lungo e fecondo periodo per la storia di Polistena, nel quale il sen. Tripodi ha diretto in modo encomiabile l’Amministrazione Comunale di Polistena. .__. La proposta che il Comitato cittadino intende presentare al Sindaco, alla Giunta ed al Consiglio Comunale rappresenta la soluzione più naturale e più consona, per ricordare degnamente la figura del seno Girolamo Tripodi, l’uomo che ha trasformato Polistena, facendola passare da paese rurale a moderna ed invidiabile città. Infatti, negli anni del suo governo, Girolamo Tripodi ha fatto diventare Polistena un simbolo ed un esempio, guardato con ammirazione e con favore sia in Calabria che nell’intero Paese. Il sen. Girolamo Tripodi, durante i suoi 31 anni di Sindaco, ha realizzato moltissime opere pubbliche che, tuttora, costituiscono un fiore all’occhiello del buongoverno che ha cambiato la storia di Polistena. Tuttavia, il Palazzo Municipale e l’Auditorium Comunale rappresentano il simbolo più autentico e significativo dell’impegno politico, sociale e civile del seno Tripodi, con particolare riferimento alla lotta per la difesa della legalità e all’azione di contrasto e di denuncia della ‘ndrangheta. Non si può assolutamente dimenticare, che il Palazzo Municipale e l’Auditorium Comunale furono realizzati, grazie al fatto che il sen. Girolamo Tripodi condusse una lotta incessante e senza quartiere contro le cosche della ‘ndrangheta, che volevano a tutti i costi bloccare e impedire la costruzione dell’imponente struttura. In tale direzione, il sen. Girolamo Tripodi impegnò tutte le sue energie per chiedere al Prefetto, al Questore e al Comandante Provinciale dei Carabinieri dell’epoca un concreto e fattivo intervento delle forze dell’ordine a difesa del cantiere e delle maestranze, che erano stati fatti oggetto di attentati, minacce e intimidazioni. A seguito di quella vigorosa iniziativa il cantiere fu riaperto e i lavori sono stati ripresi con la presenza di un presidio permanente della Polizia di Stato e/o dell’Arma. dei Carabinieri che assicurarono la prosecuzione dei lavori ed il completamento del grande complesso edilizio che, a tutt’oggi, rappresenta il simbolo vincente della lotta contro la ‘ndrangheta. Nel presentare questa proposta, che si ritiene la più valida e coerente per tributare al seno Tripodi l’omaggio che merita per tutto quello che ha fatto per la comunità di Polistena e per indicare alle nuove generazioni il fulgido esempio di una personalità di altissimo livello che ha reso grande la città di Polistena, il Comitato cittadino si riserva di valutare tutte le iniziative più idonee ed opportune per realizzare l’obiettivo proposto.