Internet, a settembre oltre 44 milioni gli italiani connessi alla rete Il consumo digitale nel dettaglio: numeri e tendenze
redazione | Il 04, Dic 2024
Il panorama digitale continua a evolversi e a macinare numeri sempre più impressionanti, anche nel nostro Paese, come dimostrato dai più recenti dati di Audiweb. Nel mese di settembre 2024, in particolare, il numero di individui che hanno navigato online ha raggiunto in Italia i 44,3 milioni, pari al 75,9% della popolazione, un valore che non solo testimonia l’enorme penetrazione d’internet, ma anche l’importanza crescente delle piattaforme digitali nella vita quotidiana degli italiani. In questo contesto, la navigazione mobile sta registrando una percentuale sempre maggiore, ma anche il computer mostra segnali di crescita, evidenziando un ritorno a forme di fruizione più tradizionali a seguito della ripresa post-estiva.
Il consumo digitale nel dettaglio: numeri e tendenze
Ma vediamo meglio cosa racconta l’indagine relativa, per l’appunto, al mese di settembre di quest’anno. Secondo i dati raccolti da Audiweb, in un giorno medio, circa 37,3 milioni di italiani hanno avuto accesso alla rete, navigando per una media di 2 ore e 49 minuti per persona.
Siamo di fronte, quindi, a un trend positivo per quanto riguarda il tempo trascorso online, che segna un incremento del 5,4% rispetto al mese precedente. La crescita è particolarmente marcata nella fruizione tramite dispositivi mobili (smartphone e tablet), che ha rappresentato l’88,8% del tempo complessivo, con una media di 2 ore e 38 minuti per persona.
L’analisi demografica e geografica
Interessante anche l’analisi delle fasce di età e delle aree geografiche in relazione al consumo online. Prendendo in esame il sesso degli utenti, risulta infatti che il 70% circa degli uomini e il 62,6% delle donne sono risultati attivi nel giorno medio, con una penetrazione maggiore tra i 35-44enni (88,5%), i 45-54enni (87,6%) e i 18-24enni (87%), a dimostrazione di un’adozione sempre più universale della rete, che non è più appannaggio di una singola fascia d’età, ma è diventata una parte integrante della routine quotidiana di molte generazioni.
Dal punto di vista geografico, le regioni del Nord risultano sempre le più connesse, con una penetrazione del 68,9% nel Nord Ovest e del 64,4% nel Nord Est. Anche il Centro e il Sud Italia si distinguono però, finalmente, per una buona adesione all’utilizzo di internet, con il Mezzogiorno e le Isole che registrano un 60,7% di penetrazione, in controtendenza con il tradizionale digital divide, confermando un equilibrio di utilizzo tra le diverse aree del paese.
Cosa cercano gli italiani online
Da non sottovalutare gli aspetti connessi alle abitudini degli italiani sul web. I consumi online, infatti, non si limitano più alla semplice navigazione, ma riflettono anche una crescente diversificazione nei tipi di contenuti e piattaforme utilizzate. A settembre, alcune categorie hanno visto un vero e proprio boom rispetto al mese precedente, con un incremento nelle visite e nel tempo trascorso su piattaforme specifiche.
In particolare, le piattaforme di gestione delle email hanno visto una crescita dell’8% degli utenti, con un tempo complessivo dedicato aumentato del 22,6%, anche in virtù del rientro in ufficio dopo le ferie.
I software online hanno invece registrato una crescita del 3,6% degli utenti mensili, con un incremento del 12,6% del tempo medio trascorso, mentre il mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento ha fatto segnare un’impennata del 6,7% degli utenti, con un 18,5% di tempo in più. In quest’ultimo settore, particolarmente positive sono le performance di alcune piattaforme, come quelle dedicate allo streaming audiovisivo e ai giochi online.
Basti pensare, per esempio, alla forte crescita dei servizi dedicati al poker online, che anche grazie alla disponibilità di applicazioni mobili sempre più efficienti, tramite le quali accedere ai tavoli live in modo facile e veloce da smartphone e tablet, si sono ormai affermati come una delle realtà più apprezzate da chi cerca soluzioni sicure e pratiche per divertirsi nel tempo libero.
Notevole incremento, infine, per le istituzioni governative, così come per il settore dell’abbigliamento e dello stile, sia in termini di utenti che di tempo speso. La crescita in queste aree sembrerebbe riflettere un cambiamento nell’approccio degli italiani a piattaforme che, tradizionalmente, non erano percepite come prioritarie nel contesto online.
Il futuro della navigazione digitale
Significativi, in ultima analisi, i dati relativi ai device utilizzati per la fruizione del digitale, che mostrano un forte predominio dei dispositivi mobili. Con l’88,8% del tempo trascorso online su smartphone e tablet, è evidente che il mobile sta assumendo un ruolo sempre più centrale nella fruizione dei contenuti digitali. Le fasce di età più giovani, in particolare i 25-34enni, trascorrono in media 2 ore e 52 minuti al giorno sui dispositivi mobili, seguiti dalle donne (2 ore e 51 minuti) e dai 35-44enni (2 ore e 47 minuti).
Numeri che mettono in evidenza non solo la crescente accessibilità degli smartphone, ma anche la loro capacità di soddisfare una vasta gamma di esigenze, dalla gestione della posta elettronica alla fruizione di contenuti di intrattenimento, fino alla partecipazione ai già citati giochi online, che stanno vedendo un trend positivo, soprattutto in un contesto in cui la digitalizzazione continua ad avanzare.