Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Ingresso disabili “Scida”, scintille tra Adda e Crotone Continua la querelle sul mancato accesso allo stadio delle persone con disabilità

Ingresso disabili “Scida”, scintille tra Adda e Crotone Continua la querelle sul mancato accesso allo stadio delle persone con disabilità
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Nota stampa FC Crotone

Il Football Club Crotone intende chiarire, ancora una volta, le norme che regolano l’accesso allo stadio per persone con disabilità, partendo dall’assunto che per l’Ezio Scida sono riservati 89 posti con altrettanti accompagnatori su una capienza di 16.108 posti. Per la partita di mercoledì sera Crotone-Juventus, a fronte della suddetta disponibilità di posti, sono pervenute circa 400 richieste di accredito di persone con disabilità (nella maggior parte dei casi con accompagnatore). Appare fin troppo chiara l’impossibilità materiale di poter accogliere un numero così elevato di richieste, così come è altrettanto palese che, vista la straordinaria richiesta di partecipazione al prossimo match, con i 16.018 tagliandi disponibili in via d’esaurimento, non sarà più possibile emettere altri titoli di ingresso. D’altronde la società ha sempre provveduto con grande correttezza e senso di responsabilità ad accogliere le richieste in più, rispetto agli 89 posti disponibili, pervenute per altre partite di cartello. Si trattava comunque di poche decine di richieste in più, alle quali la società è venuta sempre incontro con piacere.

Esiste un regolamento per l’ingresso delle persone disabili allo stadio, come per tutte le altre squadre d’Italia: molte di queste hanno normative molto più restrittive e categoriche. Inoltre, per completezza di informazione, in altri stadi sia il disabile che l’accompagnatore sono tenuti a pagare il biglietto per l’ingresso, cosa che per scelta e sensibilità del Football Club Crotone non avviene allo stadio Ezio Scida, dove disabili e accompagnatori non hanno bisogno di titoli di ingresso a pagamento.

Replica associazione Adda

Con ogni evidenza gli accrediti ai disabili sono stati rilasciati senza applicare la procedura riportata sul sito ufficiale dell’F.C. Crotone, in quanto né le mail né i numeri di telefono ufficiali sono mai stati raggiungibili a partire dal termine indicato del martedì precedente alla partita. E non lo sono ancora oggi. Correttezza e trasparenza avrebbero richiesto che, quantomeno, venisse data una risposta nella quale si dicesse che la richiesta è pervenuta oltre l’ultima posizione utile per il rilascio degli accrediti. Poiché così non è stato, non c’è altra conclusione da trarre se non che gli accrediti riservati ai disabili sono stati distribuiti a disabili più uguali degli altri.

Quanto poi alla nota sulla gratuità dell’accredito ai disabili, suona di una impareggiabile meschinità. Se fosse stabilito un prezzo per il biglietto o accredito che dir si voglia, il disabile motivato a vedere la partita lo pagherebbe. Comunque la si giri, l’F.C. Crotone non ne esce bene. E’ stata scritta una brutta pagina per Crotone e per la Calabria tutta.

P.S. Ci giunge adesso notizia, dalla TGR della Rai, che l’F.C. Crotone ha comunicato il ritiro di tutti gli accrediti riservati ai disabili. La decisione è un’implicita ammissione della non applicazione della procedura definita e prevista dalla stessa F.C. Crotone. Come si usa dire in questi casi: la toppa è peggiore del buco.

Vito Crea Presidente

Domenico Distilo Addetto Stampa