Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Inchiesta parco commerciale Romani: ritenuti inammissibili i ricorsi di dissequestro dei documenti

Inchiesta parco commerciale Romani: ritenuti inammissibili i ricorsi di dissequestro dei documenti

Lo hanno deciso i giudici del tribunale della libertà di Catanzaro

Inchiesta parco commerciale Romani: ritenuti inammissibili i ricorsi di dissequestro dei documenti

Lo hanno deciso i giudici del tribunale della libertà di Catanzaro

 

 

(ANSA) – CATANZARO – Sono stato ritenuti inammissibili i ricorsi presentati dai difensori di tre indagati nell’inchiesta sull’utilizzo del parco commerciale Romani di Catanzaro. Lo hanno deciso i giudici del tribunale della libertà di Catanzaro. I difensori degli indagati si erano rivolti ai giudici del riesame per chiedere di riottenere gli atti e documenti sequestrati nel corso di una serie di perquisizioni. Al tribunale della libertà di Catanzaro si sono rivolti il presidente di Confindustria del capoluogo calabrese, Giuseppe Gatto, difeso dall’avvocato Francesco Gambardella; il funzionario del comune, Biagio Cantisani, difeso dall’avv. Carlo Petitto, ed il responsabile unico del procedimento (rup) Marina Pecoraro, difesa dall’avv. Francesco Scalzi. All’udienza aveva partecipato anche il pubblico ministero, Carlo Villani, il quale aveva presentato una serie di documenti ed atti dell’indagine. L’inchiesta s’incentra principalmente sulla permuta fatta dalla società Argento, di cui era socio Gaetano Romani, con il Comune che acquisì due immobili di proprietà degli imprenditori Giuseppe Gatto e Giuseppe Speziali, rispettivamente presidenti di Confindustria Catanzaro e Calabria. La permuta doveva servire a compensare un debito di oltre tre milioni di euro che Romani doveva al Comune. All’attenzione dei magistrati c’é poi la decisione dell’Amministrazione comunale di centrosinistra, tramite la municipalizzata Catanzaro Servizi, di realizzare il centro fieristico nel Parco Romani.