Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Inchiesta “Lande Desolate”, chiesto rinvio a giudizio Oliverio Il governatore della Regione Calabria è accusato di abuso d'ufficio e corruzione. Udienza il 17 ottobre

Inchiesta “Lande Desolate”, chiesto rinvio a giudizio Oliverio Il governatore della Regione Calabria è accusato di abuso d'ufficio e corruzione. Udienza il 17 ottobre
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio del presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, accusato di abuso d’ufficio e corruzione. La richiesta riguarda l’inchiesta “Lande desolate” su alcuni appalti gestiti dalla Regione Calabria. Dall’inchiesta sono emersi presunti illeciti, in particolare, nella gestione da parte della Regione Calabria degli appalti riguardanti l’aviosuperficie di Scalea, l’ovovia di Lorica e il rifacimento di Piazza Bilotti, l’unica delle tre opere pubbliche che è stata portata a termine. L’inchiesta, nel dicembre 2018, aveva portato al’emissione a carico di Oliverio di un provvedimento di obbligo di dimora a San Giovanni in Fiore, dove risiede, poi revocato dalla Corte di cassazione. Il rinvio a giudizio è stato chiesto anche per l’ex vicepresidente della Regione Calabria, Nicola Adamo, e per la moglie di quest’ultimo, Enza Bruno Bossio, deputata del Pd, accusati di corruzione. L’udienza preliminare è stata fissata per il 17 ottobre.