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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Inchiesta baby squillo, Marziale: “Famiglia sul banco degli imputati, la scuola intervenga”

Inchiesta baby squillo, Marziale: “Famiglia sul banco degli imputati, la scuola intervenga”

“È perfettamente inutile la passerella dei ministri sui banchi di scuola quando la stessa pecca di innovazione e non aiuta gli studenti a prepararsi ad affrontare il mare magnum della vita”

Inchiesta baby squillo, Marziale: “Famiglia sul banco degli imputati, la scuola intervenga”

“È perfettamente inutile la passerella dei ministri sui banchi di scuola quando la stessa pecca di innovazione e non aiuta gli studenti a prepararsi ad affrontare il mare magnum della vita”

 

 

“Una figlia appena pubere che si prostituisce porta a casa dei soldi e si permette accessori altrimenti impossibili senza quello sporco guadagno, dove sono i padri e le madri? È mai possibile che non si accorgano di nulla, nemmeno dei mutamenti negli atteggiamenti delle figlie?”: è quanto sostiene il sociologo Antonio Marziale, presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, in relazione all’ennesimo caso di prostituzione minorile su cui indagano gli inquirenti romani.

“Se è vero, com’è vero, che le leggi italiane sono eccessivamente garantiste con quanti sfruttano a fini sessuali i minori – incalza il sociologo – è altresì vero che le famiglie sono tenute ad un maggiore controllo dei figli. La verità è che il dramma parte proprio dalle mura domestiche, per eccessiva elasticità da parte di quanti considerano i propri figli miracolosamente più maturi dell’età che hanno oppure, drammaticamente, talvolta sanno e agevolano e non c’è giustificazione che tenga”.

Per il presidente dell’Osservatorio: “È tempo che la scuola intervenga con dosi massicce di educazione sessuale, per preparare debitamente i soggetti in età evolutiva a difendersi attraverso le armi della conoscenza. E, quando parlo di educazione sessuale intendo l’istituzione organica della disciplina e non affidata a qualche mero convegno con l’esperto di turno. Non si può immaginare di drenare un fenomeno di tale portata diversamente. È perfettamente inutile – conclude Marziale – la passerella dei ministri sui banchi di scuola quando la stessa pecca di innovazione e non aiuta gli studenti a prepararsi ad affrontare il mare magnum della vita”.