Incendiata l’auto del sindaco di Camini Il sostegno della Rete dei Comuni Solidali
CAMINI (REGGIO CALABRIA) – Persone non identificate hanno dato alle fiamme, a scopo intimidatorio, la notte scorsa a Camini, piccolo centro della Locride, l’auto del sindaco Giuseppe Alfarano. La vettura era parcheggiata vicino al cancello dell’abitazione di Alfarano Ad accorgersi del rogo sono stati alcuni vicini che si sono subito adoperati per spegnere le fiamme. La vettura, una Mini Cooper, ha subito gravissimi danni. L’episodio è stato denunciato dallo stesso sindaco di Camini ai carabinieri della Compagnia di Roccella Ionica che hanno avviato le indagini.
Camini è un piccolo comune di circa ottocento abitanti che affaccia sulla costa dello Ionio reggino. Alfarano è sindaco dal 2016.
RECOSOL
“Questa notte ignoti criminali hanno dato alle fiamme l’auto del sindaco di Camini, Giuseppe Alfarano. Un sindaco che si sta spendendo molto per la sua comunità, che lavora a stretto contatto col tessuto sociale del paese e che sostiene scelte coraggiose come quella dell’accoglienza dei migranti.
Proprio Giuseppe Alfarano ha voluto che Camini aderisse alla Rete dei Comuni Solidali, in nome dei principi che guidano la nostra associazione e l’operato di moltissimi primi cittadini.
Non possiamo che esprimergli la massima solidarietà, standogli vicino in questo momento difficile ed invitandolo a non farsi intimidire a proseguire il suo lavoro.
Ci auguriamo che si faccia piena luce sull’accaduto in tempi rapidi.
I sindaci che operano in territori difficili non possono e non devono essere lasciati soli!” Lo scrive Giovanni Maiolo (Recosol).
NICOLA IRTO
“Solidarietà a Giuseppe Alfarano, sindaco di Camini, vittima di un allarmante atto
intimidatorio”. Ad esprimerla è il presidente del Consiglio regionale della Calabria,
Nicola Irto, appresa la notizia dell’incendio dell’automobile dell’amministratore
locale del centro reggino. “Alfarano – aggiunge Irto – è un sindaco apprezzato per
l’impegno generoso e quotidiano con il quale si spende per la propria comunità, ma
anche per il senso di responsabilità con cui opera, in sinergia con gli altri amministratori
e con i diversi livelli istituzionali, facendosi carico di delicate questioni di
interesse generale. Al primo cittadino di Camini – conclude il presidente del Consiglio
regionale – esprimo la mia vicinanza personale e istituzionale, invitandolo ad andare
avanti con determinazione, nell’auspicio di un celere accertamento della verità su
questo inquietante avvertimento”.
GIUSEPPE FALCOMATA’
Solidarietà da parte del sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, al Sindaco di Camini, Giuseppe Alfarano, colpito nella notte da un grave atto intimidatorio. “Vorrei che il mio sostegno incondizionato giungesse al sindaco Alfarano – sono le parole di Falcomatà -. I criminali che hanno compiuto questo vile atto, con chiaro intento intimidatorio, ai danni del primo cittadino di Camini, non devono riuscire nel proprio losco intento di pregiudicare il cammino amministrativo intrapreso da Alfarano. Le istituzioni e la società civile devono fare scudo attorno a chi lavora con onestà e trasparenza, ed è per questo che invio ad Alfarano la mia personale vicinanza e solidarietà e quella di tutta l’istituzione che mi onoro di rappresentare, spronandolo a proseguire la strada intrapresa”.
Sindaco Caulonia
L’Amministrazione Comunale di Caulonia guidata dal sindaco Caterina
Belcastro esprime vicinanza ed amicizia al sindaco di Camini Giuseppe
Alfarano, vittima la scorsa notte di una pesante intimidazione.
“Avvenimenti simili – afferma il primo cittadino cauloniese –
rappresentano attacchi ai principi fondanti di una comunità democratica.
Chi erroneamente ritiene di poter intimidire un amministratore pubblico
deve sapere che troverà sempre l’opposizione delle forze sane e pulite di
questa terra. Al sindaco Alfarano giunga il nostro invito a proseguire
nell’impegno politico e amministrativo intrapreso per il bene e lo sviluppo
della sua comunità”.
PD PIANA DI GIOIA TAURO
I democratici della piana esprimono vicinanza e solidarietà al primo cittadino di
Camini.Questi atti delinquenziali e mafiosi che si mettono in pratica contro le Istituzioni,dovranno
vederci impegnati per far comprendere ai nemici della nostra terra,che non bastano
attentati e minacce per fermare la voglia di crescita e di cambiamento, che si registra
in tutti i nostri territori.Chiediamo maggiore attenzione e tutela verso gli enti
locali,continua Michele Galimi,dirigente regionale del PD,perché rappresentano l’anello
più debole della catena,e vengono sottoposti ad attacchi e minacce quotidiani.I
nostri Sindaci sono spesso isolati ed impotenti rispetto ai servizi ed alle risposte
,che dovrebbero dare a popolazioni che sentono lontano anni luce, la presenza dello
Stato in tutte le sue varie articolazioni.Siamo sicuri,conclude Galimi,che gli inquirenti
e l’organo giudicante,sapranno individuare e colpire questi delinquenti,che turbano
la serenità e la vita di chi si spende per la nostra crescita e la nostra serenità