Incendi, Villa San Giovanni si dota di ordinanza Per la prevenzione e la repressione degli incendi boschivi sul territorio comunale
Il sindaco Giovanni Verduci, considerata la natura prevalentemente agricola del territorio comunale e che la stagione estiva comporta un alto pericolo di incendi nei terreni incolti o abbandonati, con grave pregiudizio all’incolumità pubblica e al patrimonio naturalistico e agricolo, ha emesso ordinanza per la prevenzione e la repressione degli incendi boschivi sul territorio comunale.
“Per una prevenzione efficace – dichiara Domenico Infortuna, assessore comunale con delega all’Agricoltura e all’Ambiente – gli interventi di limitazione delle probabilità di incendio devono essere effettuati prima della stagione estiva, a cura e spese dei proprietari o possessori di terreni invasi da vegetazione infiammabile”.
“Entro il 15 giugno 2018– chiarisce l’assessore – tutti i proprietari, detentori e possessori a qualsiasi titolo di terreni boschivi, agricoli e non, dovranno provvedere alla rimozione di ogni elemento e condizione che rappresenti pericoli. Le attività di prevenzione incendi non dovranno comportare l’alterazione del suolo, che risulta consentita solo nel caso di formazione di piste tagliafuoco”.
“Inoltre – continua Infortuna – dal 15 giugno al 30 settembre 2018, è vietato accendere fuochi,anche sugli arenili e nelle fasce dunali o rocciose retrostanti, usare apparecchi a fiamme o elettrici per tagliare metalli nei boschi e nei terreni cespugliati, usare motori, fornelli o inceneritori che producano faville o brace nei boschi o nei terreni cespugliati, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare pericolo immediato di incendio nei boschi, nei terreni, nelle strade, nei sentieri. I proprietari saranno ritenuti responsabili dei danni che si verificassero per la loro negligenza e per inosservanza dell’ordinanza”.
“Nei giorni scorsi – ricorda quindi l’assessore – un incendio ha interessato il torrente Ferrina, avvicinandosi al centro abitato di località Casalotto, per poi risalire fino a Cambareri, procurando danni al territorio, ad alcune abitazioni e mettendo seriamente a rischio l’incolumità di alcuni nostri concittadini che sono stati aiutati dalla polizia municipale, dalla protezione civile e dai vigili del fuoco”.
“La prevenzione – conclude Domenico Infortuna – è fondamentale per la tutela del nostro territorio e per evitare situazioni di rischio, per tale motivo esorto tutti i nostri concittadini a prestare la massima attenzione, certo che anche l’Associazione imprenditori agricoli mottesi, sensibile a queste tematiche, saprà coinvolgere gli associati e promuovere delle buone pratiche anche in questo settore”.