Imprenditore calabrese in difficoltà era in realtà un estorsore, arrestato
redazione | Il 02, Apr 2014
Sequestrò commercialista nel suo studio a Reggio Emilia
Imprenditore calabrese in difficoltà era in realtà un estorsore, arrestato
Sequestrò commercialista nel suo studio a Reggio Emilia
BOLOGNA – Era passato per un gesto disperato di un imprenditore in difficoltà. Invece i carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Reggio Emilia hanno scoperto che il sequestro di un commercialista a scopo di estorsione, avvenuto lo scorso mese di febbraio a opera di un imprenditore calabrese, nascondeva un’altra realtà. L’uomo infatti, finito già agli arresti domiciliari per l’estorsione al professionista, secondo le risultanze investigative dei carabinieri reggiani, sarebbe coinvolto in una più complessa attività delittuosa rivolta anche a esponenti dell’imprenditoria reggiana, oggetto di telefonate intimidatorie. Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Bologna, accogliendo le richieste della procura, ha emesso un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare nei confronti del 47enne calabrese che ieri mattina è stato condotto in carcere dai militari reggiani. L’uomo era stato arrestato dalla polizia di Reggio Emilia il 18 febbraio dopo che, sotto minaccia di una pistola, ha obbligato il professionista a recarsi nel suo ufficio dove pretendeva la consegna di mille euro. Si è sempre giustificato dicendo che quello era un gesto dettato dalla disperazione. In realtà, i carabinieri hanno fatto emergere altri episodi di estorsione a professionisti e imprenditori.