Imbalzano: “La strada imboccata per il porto di Gioia è quella giusta”
redazione | Il 01, Feb 2011
Ritengo che, nella seduta di ieri, si sia consumato un passaggio di grande rilevanza per il futuro del Porto di Gioia Tauro che, al tempo stesso, è stato significativa testimonianza della capacità dellintera classe politica di fare squadra sulle priorità della nostra terra
Imbalzano: “La strada imboccata per il porto di Gioia è quella giusta”
Ritengo che, nella seduta di ieri, si sia consumato un passaggio di grande rilevanza per il futuro del Porto di Gioia Tauro che, al tempo stesso, è stato significativa testimonianza della capacità dellintera classe politica di fare squadra sulle priorità della nostra terra
REGGIO CALABRIA – Ritengo che, nella seduta di ieri, si sia consumato un passaggio di grande rilevanza per il futuro del Porto di Gioia Tauro che, al tempo stesso, è stato significativa testimonianza della capacità dellintera classe politica di fare squadra sulle priorità della nostra terra. E quanto afferma il consigliere regionale (Scopelliti Presidente), Candeloro Imbalzano che aggiunge: Non a caso, allindomani del black-out operativo della struttura portuale pianigiana, abbiamo, tempestivamente, presentato una mozione per provocare un approfondito, ma concreto dibattito, allinterno della massima assise calabrese. Voleva essere questo un ulteriore segno dellimpegno diretto allo scalo che, nei mesi scorsi, si era concretizzato nella delibera, da parte del Comitato dellAttività Portuale, di abbattimento delle tasse di ancoraggio fino al 90% per navi con stazza lorda oltre le 50 mila tonnellate. Naturalmente, già in quella fase, mi ero posto il problema di come finanziare successivamente, a partire dal 2011, questo forte incentivo. Continua Imbalzano: Ovviamente, i problemi di Gioia Tauro non finiscono qui. Resta urgente la necessità di un tavolo nazionale, così come già richiesto dal Governatore Scopelliti, che si faccia carico anche della defiscalizzazione, per almeno tre anni, del costo del lavoro e della riduzione delle accise sui carburanti. Problema, questo, che riguarda lintero sistema portuale del nostro Paese, pena la sua progressiva marginalizzazione. La Regione Calabria deve sapersi giocare bene la golden share che già detiene, rappresentata dallApq conquistata dal Presidente Scopelliti e dallassessore Mancini. Occorre muoversi danticipo, mettendo mano alla società dellInterporto e avviando, contestualmente, sia le procedure per la realizzazione del Gateway ferroviario che per larea della logistica finalizzata a promuovere lintermodalità del porto, slegandola da posizioni monopolistiche. Conclude così Imbalzano: Ci rendiamo perfettamente conto che i problemi di Gioia Tauro, così come per gli altri porti di trashipment del Mediterraneo, sono legati, strategicamente, anche al controllo dello scalo da parte di uno dei giganti mondiali del settore, capace di assicurare volumi di traffico adeguati. E lesito di questa partita, già in corso, sarà determinante per il destino della struttura portuale calabrese che in queste settimane ha ancora una volta potuto fruire del grande senso di responsabilità sia dei rappresentanti sindacali che dei lavoratori.