Subito convocare una seduta della commissione attività produttive nei locali dell’autorità portuale

Imbalzano, Porto di Gioia Tauro: “Ci vuole una assunzione di responsabilità da parte della regione”

Subito convocare una seduta della commissione attività produttive nei locali dell’autorità portuale

GIOIA TAURO – “Fin da domani, con una mozione che  andremo formalmente  a presentare al Presidente del Consiglio Regionale, chiederemo una urgente convocazione  della massima assise elettiva della Calabria per affrontare, in stretta sinergia con le eventuali, parallele iniziative della Giunta Scopelliti, la preoccupante situazione venutasi a creare nell’area del Porto di Gioia Tauro e della conseguente emergenza che interessa direttamente 1200 famiglie del nostro territorio, ma che investe drammaticamente il futuro della stessa Regione”. E’ quanto afferma il Consigliere Regionale Candeloro imbalzano, della Lista “SCOPELLITI PRESIDENTE”.   “Quando, nello scorso mese di aprile, in rappresentanza della Regione e  su espressa delega del Governatore,   partecipammo a quella importante seduta del Comitato per l’Autorità Portuale che deliberò l’abbattimento delle tasse di ancoraggio, i cui effetti positivi si sono fatti sentire in termini di volumi di lavoro nei mesi successivi, non potevamo immaginare, a distanza di così poco tempo, una situazione così allarmante, continua Imbalzano”.   “Proprio dal 1 gennaio 2011 non è più in vigore questo  provvedimento che  riduceva le tasse medesime del 60%  relativamente alle  navi con stazza lorda fino a  50.000 tonnellate  e del 90% per le navi oltre questo limite,  rendendo finalmente competitivo il più grande porto container del Mediterraneo, rispetto a Porto Said e Tangeri”, aggiunge Imbalzano”.   “Ed è proprio paradossale, che mentre in questi mesi l’Esecutivo Regionale ha raggiunto uno straordinario risultato con la firma dell’Accordo di Programma Quadro di quasi cinquecento milioni di  Euro, che dovrebbe schiudere finalmente  prospettive incoraggianti sia per il  Porto, sia  per le Aziende del retro porto che per l’intero sistema Calabria, si debbano registrare questi preoccupanti sintomi di un malessere profondo, da individuare chiaramente subito, di una infrastruttura che, nonostante tutto, deve continuare ad essere considerata uno dei fiori all’occhiello dell’intera regione e l’unica che potrebbe cambiare il volto della Piana, con ricadute positive per intera Calabria”, continua  il consigliere regionale Imbalzano.   “ E poiché è doveroso che la Regione assuma direttamente la situazione che, augurabilmente provvisoria, potrebbe però sfociare in processi negativi difficili da governare, chiediamo, nelle more della convocazione del Consiglio,  al Presidente della Commissione Consiliare  Attività Produttive  Francesco Morelli che la seduta già convocata per il prossimo mercoledì 12, rinvii l’ordine del giorno della stessa, dedicando proprio alla questione Porto di Gioia Tauro l’intera seduta, DA TENERE SECONDO NOI PROPRIO PRESSO LA SEDE DELL’AUTORITA’ PORTUALE , alla presenza non solo dell’ing. Grimaldi, ma  anche dei rappresentanti della Medcenter, società che gestisce lo scalo, e  della stessa  “MSC”, che resta la compagnia più importante che opera a Gioia”, conclude il consigliere Imbalzano.    

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