Il Sindaco di Gioia Tauro risponde alle accuse del Circolo del Tennis Gioia 1974
redazione | Il 20, Ago 2013
Il nodo del contendere è la revoca della concessione del suolo comunale al Circolo
di Caterina Sorbara
Il Sindaco di Gioia Tauro risponde alle accuse del Circolo del Tennis Gioia 1974
Il nodo del contendere è la revoca della concessione del suolo comunale al Circolo
Ieri mattina, alle 11,00, a Palazzo Sant’Ippolito, il Sindaco di Gioia Tauro, avv. Renato Bellofiore, ha tenuto una Conferenza Stampa, in seguito al comunicato del 16 agosto del “Circolo del Tennis Gioia 1974”. “L’Amministrazione Comunale non può stare ferma se viene ingiustamente tacciata di atti persecutori ai danni del Circolo presieduto dall’avv. Francesco Sofia.”
Ha così esordito il Sindaco Renato Bellofiore e, ha poi continuato:”Io non avrei fatto questa conferenza stampa, se non ci fosse stato quel comunicato che riportava cose inesatte. Il Comune si riserva di avviare iniziative nelle sedi giudiziarie, per preservare gli amministratori ed i funzionari da attività denigratorie, offensive e diffamatorie, ritenendo giusto che l’opinione pubblica venga correttamente informata del reale corso degli eventi e dei motivi per cui è stata disposta la revoca della concessione del suolo comunale al Circolo”.
Il tutto è partito da una segnalazione-ha continuato l’avv. Bellofiore- nella quale si è accertato che il Circolo aveva realizzato ben 9 opere abusive.
In un documento del comune è messo in evidenza che:”la Procura della Repubblica, convalidando l’operato dei tecnici comunali e dei vigili urbani, ha rinviato a giudizio il legale rappresentante del Circolo, fissando l’udienza penale per il prossimo 20 marzo 2014,riconoscendo lo stesso Ente parte offesa; inoltre, inoltre ha sequestrato e mai revocato parte delle opere abusive”.
La nota continua dicendo che:”il circolo non ha demolito, nei termini di 90 giorni, le opere abusive,per cui gli uffici competenti hanno provveduto ad un’ulteriore denuncia alla Procura. Nel mentre i soci del Circolo chiedevano la sanatoria delle opere abusive,lo stesso sodalizio commetteva un altro abuso,accertato dai tecnici comunali,ossia una nuova opera priva delle autorizzazioni dei vari enti. Anche in questo caso si è denunciato il tutto alla Procura”.
Un altro punto della nota riguarda la clausola contrattuale che impone al Circolo di trasmettere i rendiconti del bilancio di esercizio. Il sindaco puntualizza che non è mai arrivato niente.
Nello stesso documento viene ancora ribadito:” che non può esistere un meccanismo preferenziale di immunità o impunità di fronte a illeciti invocato indirettamente dal circolo per meriti sportivi. Si sappia-viene detto- che l’ufficio tecnico emette ogni anno circa 100 ordinanze di sospensione di lavori abusivi e di ripristino stato dei luoghi, senza fare distinguo tra cittadini di serie A e serie B. La revoca della concessione del suolo comunale al Circolo del Tennis è, dunque, l’obbligatoria conseguenza di numerosi illeciti commessi consapevolmente”.
Alla fine il Sindaco ha precisato che “il Circolo non è chiuso, i campi da tennis saranno al servizio della cittadinanza a prezzi popolari e soprattutto con agevolazioni per i bambini, le scuole e le classi sociali disagiate”.
Alla conferenza stampa erano inoltre presenti: l’assessore Monica Della Vedova, Salvatore Nardi, il vicesindaco Jacopo Rizzo, l’assessore Dato e il Consigliere Laurendi.