“Succede tutto per caso” continua a scalare le vette delle classifiche

Il secondo libro del magistrato Rocco Cosentino tra i più venduti in Calabria

“Succede tutto per caso” continua a scalare le vette delle classifiche

Continua a scalare le vette delle classifiche dei libri noir più venduti in Calabria il romanzo “Succede tutto per caso”, nuova fortunata opera del dottor Rocco Cosentino, sostituto procuratore distrettuale antimafia presso la procura della Repubblica di Reggio Calabria.
A distanza di due anni dal successo di “Niente di cui pentirsi”, primo atto della tetralogia del “male necessario”, “Succede tutto per caso” è la seconda tappa dell’originale percorso di introspezione psicologica intrapreso dall’autore.
Pubblicato dalla casa editrice “Luigi Pellegrini Editore”, è stato definito dalla critica come l’opera più innovativa e controcorrente degli ultimi anni per alcuni dei temi trattati (considerati tabù in letteratura), quali l’omosessualità in ambiente militare e la corruzione morale in magistratura.
Il romanzo ha trovato il gradimento del folto pubblico di lettori grazie a uno stile semplice, scorrevole e, allo stesso tempo, molto incisivo dal punto di vista dei “forti messaggi” lanciati.
L’indagine penale, quindi, è solo un pretesto per esplorare la vera essenza della società moderna che, dietro una facciata perbenista, nasconde, tra i gangli delle istituzioni piuttosto che nel sottobosco della criminalità organizzata, la sua vera anima corrotta e malata. Alla fine della storia uscirà trionfatore soltanto chi avrà reso vera giustizia, non attraverso gli ipocriti schemi formali delle leggi ma grazie al perseguimento dei propri ideali e all’insegna dei veri valori che ormai tutti disconoscono.
A ben vedere, punto di forza del romanzo è la scelta dell’autore di descrivere un ideale di giustizia portato avanti da uno spietato serial killer che, nel disorientamento generalizzato della collettività che assiste inerme ai vari scandali che coinvolgono il mondo della giustizia e della politica, riesce a imporsi quale unico punto di riferimento per i cittadini onesti.
A giudicare dalla trama, che tiene incollato il lettore dalla prima all’ultima pagina, e dai colpi di scena finali, paragonabili solo ai migliori thriller di importazione americana, si può concludere che ancora una volta Cosentino è riuscito nel suo obiettivo di narrare, in maniera perfettamente aderente alla realtà, un mondo della giustizia distante anni-luce da quello che conosciamo o anche solo immaginiamo.
Per il coraggio avuto nel denunciare vizi e pecche di un intero “sistema”, il romanzo certamente procurerà all’autore molti “nemici” tra colleghi, avvocati, politici e appartenenti alla forze dell’ordine, tuttavia, siamo certi che saranno molti di più gli “amici” che conquisterà tra il grande pubblico degli amanti del genere noir… e non solo.