IL “Majorana” a lezione di raccolta differenziata
redazione | Il 04, Dic 2013
Ecoross E Ricicl’Art nelle scuole superiori per discutere di rifiuti e discariche
IL “Majorana” a lezione di raccolta differenziata
Ecoross E Ricicl’Art nelle scuole superiori per discutere di rifiuti e discariche
Ognuno di noi produce mediamente, all’anno, 600 chili di rifiuti. Una sola bottiglia di plastica che potrebbe essere riciclata e che finisce, invece, in discarica, impiega 1500 anni per essere smaltita. Tanto, forse troppo, se si pensa che apportando solo alcuni e semplicissimi accorgimenti, il risparmio in termini economici e di tutela dell’ambiente – è scientificamente provato – potrebbe essere altissimo. Dal televisore di ultima generazione alla scheda sim per la macchina fotografica digitale, ecco cosa ci portiamo a casa: imballaggi e packaging. Di carta, cartone, plastica e polistirolo. Cosa si può riciclare e cosa no. Lo staff di ECOROSS va alle superiori e spiega agli studenti dell’Industriale come fare. E RICICL’ART? Mostra, invece, come creare originalissime opere d’arte con i rifiuti.
Gli studenti del biennio dell’istituto d’istruzione superiore “Ettore Majorana”, accompagnati dai docenti Tiziana CERBINO, Alessandra GAGLIARDI, Natale SPOSATO, Franca MALIENI, Rita RIGANELLO, e Maria GABRIELE, hanno partecipato nel primo pomeriggio di oggi (mercoledì 4) all’incontro promosso dalla Azienda ECOROSS e dall’Associazione RICICL’ART e ospitato nell’aula magna dell’edificio scolastico di Via Nestore Mazzei, sede dell’istituto tecnico Industriale.
I ragazzi, curiosi, hanno sommerso di domande Angela CELESTINO, Cinzia TRAINO e Francesca SAPIA che hanno mostrato loro gli spot sul corretto conferimento dei rifiuti realizzati nelle due Città di Rossano e Corigliano e poi illustrato la funzione delle discariche attraverso slide e immagini.
La batterie stilo esaurite, lo sciroppo della tosse scaduto, i CD che non siamo riusciti a masterizzare e quelli che non suonano più. Un cassonetto o un ecobox di colore differente a seconda di quello che è il rifiuto. Riciclabile, multimateriale, umido, plastica, vetro. L’importante è riciclare.
E se si può riutilizzare, attraverso la creatività e l’estro per farne delle opere d’arte, ancora meglio.
La mensola di un armadio, abbandonata vicino al cassonetto, può diventare la tela di un quadro di girasoli che prendono forma e colore grazie all’unione di mazzetti di fogli di giornale. E la canaletta dell’acqua piovana? Una bellissima lampada di design. RICICL’ART entra nelle scuole. Dopo l’esperienza con i più piccoli, nelle superiori.
Domani, giovedì 5, l’istituto AGRARIO in visita all’Azienda.