Prosegue l’azione di radicamento territoriale di Confindustria

Il presidente Cuzzocrea in visita all’azienda sidernese di Biancospino

Prosegue l’azione di radicamento territoriale di Confindustria

Una delle priorità individuate da Confindustria Reggio Calabria sotto la presidenza di Andrea Cuzzocrea è il radicamento territoriale dell’associazione. Un obiettivo che il nuovo gruppo dirigente di Via del Torrione sta perseguendo con costanza e attenzione attraverso il rapporto diretto con gli imprenditori della provincia.

Nell’ambito di questo processo, finalizzato a rafforzare la presenza e la credibilità della sezione confindustriale reggina, l’ingegnere Cuzzocrea ha visitato una delle aziende calabresi più dinamiche, la “Ab collezioni” di Siderno, attiva nel settore della produzione degli accessori moda. Il presidente, accompagnato dal componente di giunta Rosario Vladimir Condarcuri e dal responsabile marketing Francesco Multari, è stato accolto dal giovane imprenditore Federico Biancospino che ha guidato la delegazione in un vero e proprio “tour” lungo gli uffici commerciali e vendita della sua azienda.

L’operatore economico ha ripercorso i suoi sette anni di attività caratterizzati da un crescente successo, grazie soprattutto alla capacità di penetrare i mercati dell’Estremo Oriente. E i brillanti risultati conseguiti nell’export hanno indotto Biancospino a non fermarsi ma a investire ancora, dimostrando concretamente che anche in Calabria è possibile fare impresa, realizzare una mission aziendale e accrescere la ricchezza del territorio. L’imprenditore sidernese ha spiegato ai rappresentanti di Confindustria che il prossimo progetto, già in avanzata fase di realizzazione, è “il lancio di un brand di prodotti di lusso al quale l’ufficio design sta lavorando con dedizione e professionalità, per confezionare, in tempi brevi, un prodotto che speriamo possa posizionarsi sul mercato degli accessori moda”. Biancospino ha sottolineato ai suoi ospiti che “le potenzialità insite nel progetto, a cavallo tra moda, arte e cultura, produrrebbero dei benefit di comunicazione ed immagine per l’intero territorio”.

“Ho chiesto ai miei collaboratori – ha aggiunto – di partorire un progetto innovativo che portasse i tratti della nostra terra, proiettati nell’immaginario collettivo per innovazione stilistica e design accattivante. Forti di una prossimità spaziale con i resti dell’antica colonia magnogreca di Locri Epizefiri, la ricerca ha condotto a risultati interessanti. L’iconografia ellenica si carica di simboli e valori che ben si legano al concetto di moda”. Anche per questo, ha anticipato Federico Biancospino, l’area di Locri Epizefiri potrebbe divenire lo straordinario e suggestivo palcoscenico per l’evento di lancio del nuovo marchio.

Il presidente di Confindustria Reggio, da parte sua, ha espresso “l’interesse e il compiacimento” dell’istituzione che rappresenta verso il progetto, sottolineando la massima disponibilità delle strutture associative a supportare questa azienda, come tutte le altre realtà produttive del Reggino. In tal senso, Cuzzocrea ha rimarcato le opportunità che derivano dall’adesione a Confindustria, “il cui compito è supportare l’imprenditoria che guarda in avanti, mentre la recessione economica trascina vertiginosamente verso il basso il mercato di svariate categorie merceologiche. Il coraggio, l’intraprendenza e la competenza dei giovani può rappresentare l’ancora di salvezza per il nostro tessuto economico e sociale. Legare il made in Italy – ha concluso – alle nobili origini culturali del territorio locrideo è un’idea vincente: la capacità di recuperare il valore della nostra storia e metterlo al servizio del futuro dovrebbe essere il modus operandi di ogni imprenditore e, a nostro avviso, di chiunque rivesta un incarico di responsabilità pubblica”.

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