Il Porto di Gioia Tauro attiverà il “Port Management Information System”
redazione | Il 31, Mar 2014
Il nuovo strumento verrà utilizzato dalla Capitaneria di Porto e dalla Guardia Costiera per l’espletamento delle pratiche amministrative
di MARIA TERESA BAGALA’
Il Porto di Gioia Tauro attiverà il “Port Management Information System”
Il nuovo strumento verrà utilizzato dalla Capitaneria di Porto e dalla Guardia Costiera per l’espletamento delle pratiche amministrative
di Maria Teresa Bagalà
Da domani 1° aprile 2014 anche il Porto di Gioia Tauro, come era già avvenuto anche in quello di Messina nel Febbraio di quest’ anno, utilizzerà il sistema informatico “Port Management Information System”, conosciuto come “PMIS 2”. Il nuovo strumento, che attualmente in Italia è utilizzato solo in pochi scali, sarà utilizzato dalla Capitaneria di Porto e dalla Guardia Costiera, e verrà adoperato per l’espletamento delle pratiche amministrative, collegate all’arrivo, alla sosta ed alla partenza delle navi nel o dal porto, al transito delle merci ed anche per la supervisione del traffico all’interno delle acque portuali.
Il “PMIS 2” trova legittimazione nel decreto legislativo 16 febbraio 2011, n.18, di recepimento della direttiva europea 2002/59/CE relativa all’istituzione di un “sistema comunitario di monitoraggio e di informazione sul traffico navale”. L’obiettivo è quello di semplificare le formalità burocratiche e ridurre i loro costi offrendo così un importante servizio all’ utenza.