Sono queste le parole del deputato Stefania Covello presente all’incontro lametino del partito

Il Pd calabrese unito e deciso nella volontà di cambiamento

Sono queste le parole del deputato Stefania Covello presente all’incontro lametino del partito

<< Nell’incontro con il Vice segretario nazionale Lorenzo Guerini a Lamezia Terme ho visto tanto entusiasmo ed un partito unito e deciso nella volontà di cambiamento – dichiara il deputato del PD Stefania Covello – in risposta alle dichiarazioni di Massimo Canale. E’ vero che erano presenti numerosi “addetti ai lavori ” e non poteva essere altrimenti visto che l’incontro riguardava il delicato momento politico – istituzionale che vive la nostra regione e che gran parte degli esponenti regionali del Pd ha sentito la responsabilità di ascoltare le parole di una figura di primo piano del partito. Quello di Lamezia è stato un incontro partecipato e aperto, come hanno testimoniato gli importanti interventi di rappresentanti del mondo dell’università, del terzo settore, oltre al contributo che hanno saputo dare con il loro entusiasmo i giovani Democratici. Nel PD il dibattito si è rivitalizzato come non avveniva da tanto tempo e, indipendentemente dall’appartenenza a una determinata area, – prosegue Stefania Covello – ho apprezzato l’incisività, nella sostanza e nella forma, dell’intervento di Lorenzo Guerini. Le sue sono state parole decise di cambiamento, sostenute da una forte spinta ideale ma espresse in maniera concreta e lucida, tali da far comprendere a tutti che il rinnovamento nel Paese, così come nella nostra regione, è avviato e non si torna indietro >>. Il deputato Covello precisa inoltra: << Dispiace che Canale dichiari di non volersi candidare alle europee perché non ci sono le condizioni per farlo. Un candidato giovane e valido come lui avrebbe elevato, ancor di più, il livello delle possibilità offerte dal PD e arricchito il dibattito nel nostro partito per decidere chi doveva rappresentarlo in Europa. Singolare quindi che lui si sia sottratto preventivamente e non abbia voluto confrontarsi con le legittime aspirazioni, politiche, di altri esponenti calabresi che ritenevano di avere le carte in regola per proporsi o di coloro che, avendo già vissuto un’esperienza positiva a Bruxelles, vogliono rinnovare il loro mandato. In un partito che è per definizione democratico e che tale è nei fatti, si giunge alle scelte attraverso il pluralismo delle idee e delle proposte come in effetti è stato >>. Dice ancora Stefania Covello: << Con serenità e pacatezza ritengo ingenerose e inesatte le critiche che Massimo Canale muove al nostro segretario regionale. Io ho visto in questi mesi un segretario che sta rimettendo, non in maniera confusionaria ma con quella determinazione che gli appartiene, in moto un partito che era atrofizzato da un lungo periodo di commissariamento. Un segretario che sta girando i territori per andare nelle federazioni, nei circoli a parlare con i militanti o per incontrare le reali espressioni della società calabrese per costruire un progetto di governo alternativo a quello del centrodestra. Nell’ultima assemblea provinciale di Cosenza, Ernesto Magorno, con il contributo di tutto il partito, ha dimostrato di porre come obiettivo della sua azione l’unità del partito non correndo nessuna corsa in solitaria, anche e soprattutto nella complessa fase che si è aperta dopo le annunciate dimissioni di Scopelliti. Non posso non apprezzare – dice infine Covello – che Canale dichiari di voler dare, comunque, una mano al segretario regionale. Nel farlo, come sicuramente avverrà e nessuno dubita, senza asperità dia il suo contributo a quelle battaglie che il PD sta intraprendendo sulle grandi emergenze e sui bisogni dei calabresi, che sono invece stanchi di ascoltare troppe parole e polemiche poco costruttive ma piuttosto dalla politica attendono risposte e fatti concreti>>.