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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

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Il neo vescovo della diocesi di Oppido-Palmi Francesco Milito in visita a Taurianova

Il neo vescovo della diocesi di Oppido-Palmi Francesco Milito in visita a Taurianova

In occasione della festa per i 50 anni di sacerdozio del parroco don Alfonso Franco, che fu suo professore di filosofia

di DOMENICO ZITO

Il neo vescovo della diocesi di Oppido-Palmi Francesco Milito in visita a Taurianova

In occasione della festa per i 50 anni di sacerdozio del parroco don Alfonso Franco, che fu suo professore di filosofia

 

di Domenico Zito

 

 

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TAURIANOVA – Grande accoglienza per la prima visita ufficiale in veste di vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi per mons. Francesco Milito. Dopo la grande festa di sabato per l’insediamento nella cattedrale di Oppido, il presule si è portato nel pomeriggio di ieri a Taurianova per presiedere una solenne Concelebrazione Eucaristica al fianco di don Alfonso Franco, titolare della parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo.

Il vescovo ha voluto presenziare al cinquantesimo anniversario di sacerdozio di don Alfonso, che è stato suo insegnante di filosofia negli anni 64-67 presso il Seminario di Catanzaro, rilevando, con la grande umiltà che lo contraddistingue: “Poteva mai un ex allievo affezionato perdere l’occasione per esprimere la propria riconoscenza verso il suo ex docente?”.

Oltre ad un folto pubblico, c’erano pure le autorità, tra le quali il sindaco, Domenico Romeo, l’on. Angela Napoli, l’on. Giovanni Nucera ed il presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori, Antonio Marziale. A far da contorno c’era poi il clero di Taurianova e dei comuni limitrofi, guidato dal vicario don Pino Demasi, per un totale di circa trenta sacerdoti e dieci diaconi.

Tutti volevano, oltre a festeggiare le nozze d’oro con la Chiesa di don Alfonso, conoscere il nuovo pastore della Diocesi, il quale, visibilmente compiaciuto, ha dimostrato di gradire tanto entusiasmo.

Il sindaco ha rivolto il saluto a nome della città, manifestando la disponibilità a collaborare con la Diocesi in tutte le iniziative di solidarietà nello spirito dell’esortazione dei vescovi calabresi.

Il prof. Giuseppe Riso ha rivolto un affettuoso pensiero a don Alfonso a nome della comunità parrocchiale, esaltandone il ruolo di guida spirituale, mentre don Mimmo Caruso ha offerto in dono un abito talare a nome del Liceo Classico San Poalo di Oppido, di cui don Alfonso è preside.

Quest’ultimo, visibilmente commosso, ha affermato con forza che “con la nomina di mons. Milito il Signore ha voluto fare un dono grande alla Piana”.

Il vescovo, durante l’omelia, ha tenuto una lezione magistrale su filosofia e teologia, facendo sapienti collegamenti con la figura di don Alfonso ma anche e soprattutto con il popolo di Dio presente in chiesa. Il prelato ha invitato i fedeli a “stringere un patto di amicizia per procedere insieme in cammino verso la Verità, quella che non si impone, ma che si fa strada con la sua naturale forza interiore”, esortando tutti a “guardare in avanti con fiducia”.

Il vescovo ha poi visitato la Mostra di antichi paramenti, suppellettili e oggetti sacri, molti dei quali realizzati con stoffe e metalli preziosi, usati, in passato e nel presente, per le funzioni religiose nella parrocchia.

Da rilevare che nell’ambito di questo giubileo sacerdotale è stato pure presentato e distribuito in omaggio l’ultimo lavoro di don Alfonso: “Il Pensiero e l’Essere”.

Un saluto speciale nei giorni scorsi è stato formulato pure da Antonio Marziale, il quale ha ricordato, tra le altre cose, la lungimiranza nel campo dei media del sacerdote festeggiato: “Devo a Don Alfonso la mia passione per il mondo mediatico, trasformatasi nel tempo in formazione accademica e vocazione di tutela dei minori dai messaggi e dai modelli impropri. Fu proprio il sacerdote – ha concluso il sociologo – coadiuvato dal compianto fratello Don Pietro e dall’indimenticabile maestro del giornalismo Enzo Zito, a volermi nella redazione di Trab, la prima emittente televisiva diocesana d’Italia da egli fondata”.

redazione@approdonews.it