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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Il Giappone ha il più basso tasso di natalità del mondo Per la prima volta calano gli italiani

Il Giappone ha il più basso tasso di natalità del mondo Per la prima volta calano gli italiani
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Il Giappone ha superato la Germania come il paese dove il tasso di natalità è il
più basso del mondo, Lo rivela uno studio sabato 11 giugno. Tra i primi mesi del
2010 e la fine del 2014, il paese del Sol Levante ha registrato una media annua di
otto nati per mille abitanti. Secondo questo studio della BDO tedesca, tra i 5 principali
network internazionali di revisione e di consulenza aziendale, in collaborazione
con l’Istituto di economia internazionale di Amburgo l’anno scorso, questa cifra
era di 8,34. In Germania, d’altra parte, il numero medio di nascite è aumentato
da 8,24 a 8,6. E secondo gli autori se la Germania vuole invertire questo declino
demografico, il tasso di natalità deve aumentare di almeno del 23%. Inoltre, hanno
sottolineato che il mercato del lavoro tedesco manca significativamente di lavoratori
qualificati durante i due decenni successivi, suggerendo che l’aumento nell’attività
professionale degli immigrati e delle donne potrebbe soddisfare la domanda imminente.
Anche in Italia, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, per la prima volta cala il tasso di natalità che è in costante diminuzione
dal 2008. l 31 dicembre 2015 risiedono in Italia 60 milioni 665.551 persone, di cui
più di 5 milioni di stranieri; 8,3% dei residenti a livello nazionale, 10,6% al
Centro-nord. Secondo l’istituto di statistica Istat nel corso del 2015 il numero
dei residenti ha registrato una diminuzione consistente per la prima volta negli
ultimi 90 anni: il saldo complessivo è negativo per 130.061 unità. Il fenomeno
riguarda esclusivamente la popolazione di cittadinanza italiana – 141.777 residenti
in meno – la popolazione straniera aumenta di 11.716. Questo calo è dovuto in gran
parte alla continua diminuzione delle nascite, trend in atto dal 2008. L’anno scorso
i nati nel Bel Paese sono stati meno di mezzo milioni, in calo di ben 17mila unità
rispetto al 2014. Di questi, 72mila erano stranieri, vale a dire poco meno del 15%
del totale. Per contro i decessi registrati sono stati oltre 647mila, 50mila in più
del 2014.