Il Consiglio regionale ha approvato le regole sui tributi Rate per i bolli
REGGIO CALABRIA – E’ durata settanta minuti la seduta del consiglio regionale, senza dibattito e con i banchi dell’opposizione semideserti. Tra i provvedimenti approvati con l’autorizzazione al coordinamento formale, con emendamenti, il testo unificato di «Modifiche alla legge regionale 29 marzo 2013, n. 5 «Norme sui servizi educativi per la prima infanzia» e le «Disposizioni in materia di rateizzazione dei debiti tributari e delle relative sanzioni».
Il primo firmatario di quest’ultima, il consigliere Pd Domenico Battaglia, definendo il progetto di legge «un atto di equità sociale a favore della fasce più disagiate della regione», ha rivolto un appello alla Giunta regionale ed al Dipartimento Bilancio per una rapida emanazione dei regolamenti attuativi «per intervenire sugli oltre 35 mila cartelle a ruolo che partiranno nei prossimi mesi».
Nel 2014 e 2015 sono stati emessi avvisi tributari per poco meno di 220 milioni di euro, di cui 210 milioni per le sole tasse automobilistiche, con un tasso di riscossione dei tributi gestiti direttamente dalla Regione pari al 13% degli avvisi tributari emessi. In base ad alcune proiezioni su base statistica, si stima che gli avvisi di giugno del corrente anno saranno circa 350.000, interesseranno circa 800.000 veicoli ed il totale accertato ammonterà ad euro 210.000.000. Il vigente sistema di rateizzazione, prevede la possibilità di accesso al beneficio per i soli debiti superiori ai 2.000 euro e senza differenziazioni legate alle fasce di reddito del nucleo familiare, al numero di componenti dello stesso e alle fasce di debito. Secondo quanto previsto dalla nuova norma, invece il contribuente, che si trova in una situazione di disagio che deve provata con idonea certificazione, potrà chiedere la dilazione fino a 72 rate. Per debiti superiori a 35.000 euro deve essere presentata anche una forma di garanzia. Nelle prossime settimane la Giunta Oliverio emanerà uan regolamento di attuazione. In caso di omesso pagamento di un numero di rate pari ad un decimo del numero di rate complessivo, anche non esecutive, la struttura competente invia avviso di decadenza.
Alla fine del contraddittorio il debitore che non ha effettuato il pagamento, il debito residuo è iscritto a ruolo per il suo recupero coattivo, fatto salvo l’esito positivo della preventiva escussione delle forme di garanzia presentate per i debiti superiori ai trentacinquemila euro. Al contribuente decaduto dal beneficio della rateazione non può essere concessa una successiva rateazione prima del decorso del termine di ventiquattro mesi dalla data di decadenza. Riguardo gli altri provvedimenti approvati, c’è la Modifica alla legge regionale sulle procedure per la denuncia degli interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica. Poi una una mozione che impegna la Giunta a confermare il dissenso della Regione sulla costruzione della centrale a carbone di Saline Ioniche anche in assenza di esplicita richiesta del Ministero, con provvedimento motivato. Su questo punto il capogruppo de La Sinistra, Giovanni Nucera, pur trovandosi d’accordo nel confermare il no della Regione alla centrale a carbone, ha chiesto alla Giunta quali iniziative intenda prendere «per rendere fruibile quell’area e restituirla ai cittadini». Sul punto è intervenuta l’assessore all’Ambiente, Antonella Rizzo, che ha anticipato l’idea di disporre una consultazione con i residenti dell’area, prima di avviare qualsiasi tipo di iniziativa o progetto sul quel territorio. Approvate all’unanimità le proposte di legge riguardanti le attribuzioni di supporto alla protezione civile di Calabria Verde. E la “Nuova disciplina per l’esercizio dell’attività agrituristica, didattica e sociale nelle aziende agricole» con il potere di verifica che ritorna alla Regione dopo essere stato delle Province. Infine è stata modificat al legge della Medicina dello sport e delle attività motorie e sportive».