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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

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Il Comune di Rossano inaugura le isole ecologiche

Il Comune di Rossano inaugura le isole ecologiche

| Il 07, Apr 2014

I centri di raccolta saranno essenziali per la differenziata

Il Comune di Rossano inaugura le isole ecologiche

I centri di raccolta saranno essenziali per la differenziata

 

Le nuove isole ecologiche, realizzate con il contributo della Regione Calabria, entreranno in funzione con l’avvio del nuovo capitolato d’appalto del servizio di raccolta e smaltimento degli rsu, previsto per il mese di Maggio. Un capitolato che prevede una gestione più dinamica e completa dei rifiuti, nel pieno rispetto degli standard previsti dalla normativa vigente. Le due aree, destinate al supporto della differenziata, sono al momento “spente” perché, al termine del loro completamento, avvenuto prima dei tempi previsti, i costi di gestione e allestimento per la loro messa in opera non erano contemplati nel precedente appalto rifiuti. Né era possibile far gravare l’attività degli impianti sull’esercizio comunale. È certo che i siti di località Traforo, nel centro storico, e Pennino, allo Scalo, non sono due cattedrali nel deserto ma, presto, entrando a regime, completeranno l’ampio servizio della gestione rifiuti in città.

È quanto dichiara l’assessore con delega all’Ambiente, Rodolfo Alfieri, annunciando l’avvio del nuovo capitolato dei rifiuti che andrà in vigore dal mese prossimo e chiarendo in merito al fondamentale supporto delle due Isole ecologiche.

Siamo pronti – afferma Alfieri – a dare il via alla nuova gara per la gestione dei rifiuti in città. Pur tra mille difficoltà economiche, con la collaborazione degli uffici, è stato approntato un capitolato che prevede una serie di interventi mirati soprattutto a raggiungere le quote di raccolta differenziata. E proprio in questo ambito, giocherà un ruolo essenziale l’attivazione delle due isole ecologiche, volute dall’Amministrazione Antoniotti. Sicuramente non rappresenteranno la panacea per risolvere la questione rifiuti, ma senza dubbio aiuteranno ad impostare una nuovo sistema per il corretto ciclo di smaltimento e riuso dei materiali di scarto. Le aree di raccolta – chiarisce l’assessore all’Ambiente – sono pronte per il loro utilizzo già da qualche mese ma non abbiamo avuto la possibilità di “accenderle” perché non c’erano le risorse adeguate alloro gestione e allestimento, che invece sono previste nella nuova gara d’appalto. È vero, le due isole ecologiche al momento appaiono come due strutture create e senza destinazione. Quasi a cadenza giornaliera siamo costretti ad avviare, attorno al loro perimetro, attività di bonifica per ripulire la zona dagli ingombranti che vengono impropriamente abbandonati nelle loro prossimità. Un atto illegittimo e ingiustificabile, causato dall’inciviltà di quanti, rimangono impassibili difronte al danno ambientale che, ad esempio, potrebbe provocare un elettrodomestico in disuso all’ecosistema. Ricordo, infatti – conclude Alfieri – che è sempre possibile smaltire i materiali speciali, addirittura con il ritiro a domicilio e gratuito, contribuendo così a rendere la Città più pulita e decorosa, anche in un periodo in cui l’emergenza rifiuti continua a rimanere costante e apparentemente insuperabile.