Negli ultimi anni ha risparmiato circa 500 mila euro 

Il Comune di Lamezia Terme ha ridotto i locali in affitto destinati ad uso scolastico

Negli ultimi anni ha risparmiato circa 500 mila euro

Il Comune di Lamezia Terme ha ridotto drasticamente i locali in affitto destinati ad uso scolastico, con un risparmio sostanziale, dal 2008 al 2013, per le casse comunali, di circa 500 mila euro.
Nel 2008 erano ancora 21 i locali in fitto per le scuole materne di Zangarona, San Pietro Lametino, Contrada Misà, Contrada Verità, Parrocchia del Soccorso, Rione ospedale, Caronte, due locali a Capizzaglie, due locali a contrada Scinà, località Prunia, e le scuole elementari di contrada Misà, via P.Orsi, via dei Mille, via Miceli, due locali in via del Progresso, via Volta, contrada Stocco, contrada Lagani, con una spesa totale annua di 212.097,84 euro.
Da allora si è lavorato per diminuire significativamente, di anno in anno, il numero delle scuole ospitate in locali in affitto.
Nell’anno scolastico appena concluso le scuole che occupano ancora locali in affitto sono solo quattro (Zangarona, Prunia, Rione ospedale e contrada Misà) per una spesa complessiva annua di circa 17 mila euro.
In questo modo rispetto al 2008 si risparmieranno circa 195 mila euro l’anno, solo sugli affitti.
La gran parte delle scuole sono state sistemate in locali pubblici e altri edifici scolastici ottimizzandone così l’utilizzo: primaria Pietà trasferita nell’edificio media Manzoni; infanzia via Po trasferita in edificio Maggiore Perri; infanzia Acquafredda trasferita nei locali comunali della primaria Acquafredda; infanzia Caronte trasferita nei locali della primaria Caronte; infanzia T.Fusco trasferita nell’edificio Pitagora; infanzia Scinà Romeo trasferita in locali comunali dell’edificio Scinà; infanzia Fronti trasferita nei locali comunali della primaria Fronti; infanzia e primaria Verità trasferite in villetta confiscata in via G.D’Orso; infanzia San Pietro Lametino trasferita nei locali comunali della primaria San Pietro Lametino; primaria Donna Mazza e primaria UNRRA trasferite in locali comunali prima adibiti a infanzia; infanzia Capizzaglie trasferita in locali comunali ex custode restaurati della primaria Capizzaglie; infanzia Donna Mazza trasferita in edificio comunale media S.Gatti; infanzia di via Isnardi trasferita in edificio comunale di via delle Rose.
“In un momento così difficile per gli enti locali – ha spiegato l’assessore alla Pubblica istruzione, Giusi Crimi-, a causa dei drastici tagli operati dal Governo, la riduzione dei costi sui contratti di locazione degli edifici adibiti a scuole, assume un’importanza significativa. Vogliamo continuare sulla strada della sobrietà ed evitare gli sprechi per concentrare le risorse sulle emergenze e i bisogni veri della comunità, senza chiudere le scuole ma trovando nuovi spazi nelle disponibilità del comune e senza gravare sulle casse comunali”.