MAIERATO (VIBO VALENTIA) – Era il 15 febbraio 2010, quando a causa delle abbondanti piogge, un costone si staccò dalla montagna, mettendo in pericolo alcune abitazioni di Maierato e colpendo anche la strada di collegamento con Filogaso. La Regione Calabria all’epoca, aveva messo a disposizione del Comune di Maierato la somma di 1 milione e 460mila euro per la messa in sicurezza di quella parte interessata dal movimento franoso, ma dopo 7 anni, per gli attuali amministratori di Maierato, è arrivata la doccia fredda. La Regione Calabria infatti, attraverso la rinegoziazione dei fondi che erano stati assegnati all’indomani degli eventi metereologici, ha deciso la revoca, dal momento che, come si legge sulla pubblicazione del dipartimento regionale delle infrastrutture: «Il Comune di Maierato non ha riscontrato la suddetta richiesta e pertanto risulta impossibile valutare la risolutività dell’intervento proposto rispetto alle problematiche emerse dalla programmazione generale. Alla luce del tempo infruttuosamente trascorso e dell’inerzia del Comune, il finanziamento non possa più essere destinato all’originaria finalità e debba essere revocato».