I giovani di “Finalmente Sud” Calabria incontrano Alfredo D’Attorre
redazione | Il 28, Mar 2012
Sabato a Lamezia Terme
I giovani di “Finalmente Sud” Calabria incontrano Alfredo D’Attorre
Sabato a Lamezia Terme
Sabato 31 marzo alle ore 10 presso il Grand Hotel Lamezia, i giovani di Finalmente Sud incontrano Alfredo D’Attorre. L’incontro, intitolato “Finalmente la parola ai giovani”, nasce dall’esigenza dei giovani calabresi di parlare liberamente al Commissario mandato dal Partito nazionale per portare a compimento, con la celebrazione di tutti i congressi, la fase di gestione straordinaria del partito in Calabria. Nasce dall’esigenza di voltare pagina con una vecchia politica che sembra ancora radicata e forte in Calabria. Nasce dalle convinzioni e dalle conoscenze maturate in questi mesi di formazione e di confronto tra i giovani calabresi e i giovani delle altre realtà meridionali. D’altronde lo scopo di “Finalmente Sud”, nelle intenzioni del segretario Bersani, è proprio quello di formare una nuova classe dirigente, competente e radicata sul territorio, tanto che di recente il segretario stesso ha affermato che la formazione diventerà la porta d’accesso per chi vuol intraprendere un servizio politico.
“In questo distacco e disgusto della gente nei confronti della politica – ha spiegato Chiara Macrì, responsabile Scuola di formazione politica Pd Calabria – Referente “Finalmente Sud” Calabria – serve uno scatto di reni da parte di chi tiene al Partito Democratico e ritiene esso sia l’unico strumento per ricostruire la democrazia nel nostro Paese, ridando dignità alla politica. I giovani di Finalmente Sud si mettono al servizio di questo Partito offrendo le loro competenze, le loro facce giovani, le loro esperienze, schierandosi in prima linea, perché il cambiamento deve avvenire adesso. Gli sfaceli della vecchia politica sono sotto gli occhi di tutti. Se il PD stesso vuole continuare a vivere, necessita di un profondo rinnovamento nelle idee, nelle modalità di organizzazione e nella classe dirigente. Un rinnovamento che non è giovanilismo, ma è nuovo. E’ tutto ciò che ancora non ha avuto ancora la possibilità di incidere nella società, soprattutto in Calabria. La politica, come servizio, è a tempo. Ora è tempo di cambiare. Se si vuole si può. Se si può si deve”.
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