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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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Guccione: “Grave comportamento del direttore generale dell’Asp di Cosenza su vicenda sangue infetto”

Il consigliere regionale presenta un’interrogazione rivolta al presidente della Regione

Guccione: “Grave comportamento del direttore generale dell’Asp di Cosenza su vicenda sangue infetto”

Il consigliere regionale presenta un’interrogazione rivolta al presidente della Regione

 

REGGIO CALABRIA – In un’interrogazione rivolta al Presidente della Regione il consigliere regionale Carlo Guccione definisce ”grave e omissivo il comportamento mantenuto dal Direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, Paolo Maria Gangemi, sulla scandalosa vicenda – afferma – del sangue infetto, anche alla luce della lettera della stessa Azienda da cui, tra le maggiori criticità, non risulta nessuna richiesta di nomina di un Direttore del Centro trasfusionale”. ”Ciò risulta ancora più grave – sostiene ancora Guccione – se si considera che vengono istituiti tre Direttori di Unità operativa complessa di nuova nomina, due dei quali non sono compresi nemmeno nei Livelli essenziali di assistenza, come Terapia del Dolore e Cure Palliative, Odontoiatria e Stomatologia”. Guccione, nell’interrogazione, fa riferimento anche ”all’acquisto, da parte dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, di nuove attrezzature per il reparto Terapie del dolore e Cure palliative”, chiedendo, a tale proposito, ”se risponde al vero la notizia secondo la quale tali attrezzature sarebbero state acquistate attraverso affidamento diretto”. Il consigliere chiede anche ”di rendere pubblico l’elenco delle ditte che hanno rapporti con l’Azienda ospedaliera di Cosenza e le modalità di aggiudicazione degli appalti e delle forniture”. L’esponente del Pd chiede, infine, al presidente Scopelliti ”di voler far conoscere quali iniziative si intendono mettere in atto per fare definitivamente chiarezza in merito all’acquisto delle attrezzature da parte del reparto in questione e, più in generale, sugli appalti e sulle forniture dell’Azienda ospedaliera di Cosenza”.