Guardini ambasciatore positivo della Valle del Trionto Lo stilista dell’abito in foglie d’ulivo ha vinto il Green Carpet Fashion Awards
CROSIA (Cs) – A Tiziano Guardini l’oscar della moda sostenibile. Lo stilista della natura, creatore dell’abito d’ulivo della Valle del Trionto e tra gli ospiti più illustri che hanno arricchito la proposta artistico-culturale della programmazione estiva cittadina 2017, è stato insignito Green Carpet Fashion Awards Italia 2017. A lui è rivolto il personale plauso, quello dell’Amministrazione comunale e dell’intera comunità mirtocrosiota per l’importante riconoscimento ottenuto che ci auguriamo possa essere foriero di altri prestigiosi traguardi.
È quanto annuncia alla cittadinanza il sindaco Antonio Russo, commentando l’assegnazione del Green Carpet Fashion Awards Italia 2017 – Premio “Franca Sozzani GCC Emerging Designer of the Year” al designer Tiziano Guardini.
Siamo contenti perché Guardini – aggiunge il Sindaco Russo – rappresenta per noi uno degli ambasciatori positivi della Sibaritide e della Valle del Trionto. Perché, pur non essendo nativo calabrese, ha conosciuto e saputo apprezzare, modellandole e plasmandole con le sue mani, le meraviglie naturali di questa terra.
Tiziano Guardini, stilista e modellista romano, ha conosciuto la nostra comunità in occasione delle giornate di protagonismo ad Expo Milano 2015 realizzando per quell’evento un meraviglioso abito in foglie e rami d’ulivo autoctono che nei mesi a seguire, grazie alla sua spettacolare originalità, ha calcato il carpet più importanti del mondo. Nel corso dell’ultima estate, poi, è stato ospite a Crosia in occasione di Moda e Fashion Sotto le stelle, il 30 luglio scorso, uno dei tanti eventi di successo e di qualità promossi dall’Amministrazione comunale nel cartellone estivo.
A consegnare a Tiziano Guardini il Green Carpet Fashion Awards Italia 2017, raffigurato in una bellissima statuetta prodotta da Chopard in oro etico, è stata la celebre modella Naomi Campbell. Ad impressionare la prestigiosa giuria del GCFA l’opera fatta sfilare dal modellista capitolino: un abito blu decorato da un polpo, soprabito sfrangiato laserato ad onde ed un effetto cromatico ottenuto dal guscio di molluschi, reti da pesca e plastica recuperata dal mare. L’evento – promosso dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, in collaborazione con Eco-Age, con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico, di ICE Agenzia e del Comune di Milano – ha avuto luogo presso l’iconico Teatro alla Scala di Milano la scorsa domenica 24 settembre 2017, durante Milano Moda Donna. La focalizzazione sulla sostenibilità ambientale e sociale ha riunito per la prima volta, in un’unica cerimonia, i più grandi stilisti, le case di moda di lusso e i designer italiani emergenti, le realtà artigiane e le aziende più innovative.