Grande successo per l’Orchestra dei fiati del Conservatorio Fausto Torrefranca
redazione | Il 17, Lug 2012
Si è esibita al Chiostro Del San Giovanni di Catanzaro, a conclusione dei festeggiamenti in onore del patrono San Vitaliano
Grande successo per l’Orchestra dei fiati del Conservatorio Fausto Torrefranca
Si è esibita al Chiostro Del San Giovanni di Catanzaro, a conclusione dei festeggiamenti in onore del patrono San Vitaliano
VIBO VALENTIA – E’ sempre più consolidato il successo dell’orchestra dei Fiati del Conservatorio Fausto Torrefranca del capoluogo e del polo didattico di Catanzaro. L’ultima emozionante esibizione si è svolta presso il Chiostro Del San Giovanni di Catanzaro, a conclusione dei festeggiamenti in onore al Santo patrono, San Vitaliano, lasciando l’attenta platea decisamente emozionata ed entusiasta. La musica dal vivo magistralmente eseguita dai ragazzi è stata diretta dai Maestri Tommaso Rotella (docente della cattedra di clarinetto e coordinatore del conservatorio di Catanzaro) e Antonio La Torre (titolare della cattedra di teoria e solfeggio), coadiuvati dai docenti Maestri Sergio Bernetti e Salvatore Cricelli (entrambi titolari della cattedra di tromba e trombone). Sostanzialmente, si va dunque, sempre più consolidando il successesso de “I Fiati del Conservatorio” diretto dal Maestro Antonella Barbarossa. Nella fattispecie, il pubblico è stato deliziato <<con musiche scelte che cercano di presentare un programma vario ed articolato – la chiosa del Maestro Rotella – principalmente per la rarità di esecuzione e, in secondo luogo, per i virtuosismi tecnici e per la raffinata ricerca di effetti coloristici e sfumature preziose degli strumenti, con esecuzioni dirette, il più possibile, a tutti gli ambienti culturali ed educativi>>. L’orchestra è costituita da quarantacinque allievi, frequentanti il Polo Didattico di Catanzaro e il Conservatorio del capoluogo ed è nata <<con l’intento di rispondere alle esigenze artistiche ed al decoro della città di Catanzaro e della Regione, richiamando la Banda costituita a fine 1800 presso il locale Orfanotrofio maschile municipale Giuseppe Rossi, sede attuale del conservatorio di musica>>. Inoltre, l’orchestra giovanile di Fiati, sin dal suo debutto – in virtù di una forza interpretativa d’insieme – sempre aderente allo spirito delle composizioni in programma, ha riscosso i più ampi consensi di critica e di pubblico. Tra i solisti dell’evento catanzarese: Vincenza Nicolino (soprano) e Francesco Limardo (clarinetto solista). Il concerto è iniziato con la marcia di Orsomando “Cuore abbruzzese”, in un crescendo di note con “Nessun dorma” di Puccini, “Casta diva” (Norma) di Bellini, l'”Adagio” di Albinoni ed il ricco programma, ha previsto anche ulteriori emozionanti musiche: da “My Way” di Francois alla “Sinfonia per un addio” di Reverberi a “Regina Montis” (l’omaggio a Cortina d’Ampezzo, regina delle Dolomiti), e dopo l'”Aria sulla quarta corda” di Bach, si è continuato sulle note dell'”Ave Maria” di Gounod (dedicata dopo un minuto di silenzio al giovane catanzarese, Raffaele Musolino, prematuramente scomparso) e “Love is a many splendoured thing” di Donald Furnano. In conclusione l’orchestra del conservatorio ha offerto “Inno ai servi di Dio” di Semeraro (dedicato al Santo patrono) ed il “Nabucco” di Giuseppe Verdi.