A Castrovillari, nell’Auditorium IIS “Mattei” presso ITCG “Pitagora-Calvosa”, alle ore 10 ci sarà un incontro-dibattito organizzato dalla Parrocchia “Beato Giuseppe Puglisi” di Castrovillari. È la giornata dedicata alla legalità, ogni anno la parrocchia incontra gli alunni dell’istituto scolastico per discutere e approfondire la figura del Beato Puglisi, partendo dal tema guida: “Se ognuno fa qualcosa … si può fare molto”, espressione consueta del prete Brancaccio, un’esortazione all’impegno e all’etica della responsabilità.
È nota la testimonianza del beato siciliano per i giovani e i ragazzi. Una delle cause che portò all’omicidio di Puglisi, fu perché “disturbava” gli affari del clan mafioso, “strappava” i più piccoli dalle ragnatele di Cosa nostra. Egli stesso fu docente e prete di strada per salvare dalla criminalità tanti adolescenti, vittime del sistema mafioso. Si definiva “il prete che rompe le scatole”, “un cattivo maestro” per la mafia, tuttavia un “uomo dalle grandi orecchie”, martire civile e di fede. La missione di Puglisi, è inosservata per alcuni, non per la mafia, ce ne vorrebbero tanti di preti come lui, contro l’indifferenza, il silenzio, la complicità con il male e la corruzione che domina in molti ambienti istituzionali.
Al dibattito, è stato invitato ad intervenire l’autore del libro sul Puglisi, don Vincenzo Leonardo Manuli, dal titolo “La follia del sorriso. Padre Pino Puglisi. Il profeta della speranza” (Pellegrini 2019), con la preziosa prefazione di Suor carolina Iavazzo che collaborò con il beato.
A portare i saluti il dirigente scolastico dell’“IIS Fermi”, il prof. Bruno Barreca, la dott.ssa Francesca Dorato, Vice sindaco del Comune di Castrovillari, il parroco della parrocchia “Beato Pino Puglisi di Castrovillari, don Giuseppe Arcidiacono. Il dibattito sarà moderato dalla prof. Francesca Gaudio, docente presso ITC “Pitagora” di Castrovillari, al quale faranno seguito gli interventi degli alunni, con la presentazione di alcuni lavori del beato.