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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Giornalisti, Soluri: “Lavoro e libertà con equo pagamento”

Giornalisti, Soluri: “Lavoro e libertà con equo pagamento”

Iacopino: “Stop ai contributi se non è giusto il compenso”. Celebrato a Sibari il 25esimo anniversario del Circolo stampa del Pollino

Giornalisti, Soluri: “Lavoro e libertà con equo pagamento”

Iacopino: “Stop ai contributi se non è giusto il compenso”. Celebrato a Sibari il 25esimo anniversario del Circolo stampa del Pollino

 

 

(ANSA) – MARINA DI SIBARI (COSENZA) – “Due parole, lavoro e libertà, che si combinano bene insieme solo se il lavoro è adeguatamente retribuito”. Lo ha detto il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri intervenendo al convegno sul tema “Lavoro e libertà per l’autonomia dei giornalisti”, promosso dal Circolo della Stampa del Pollino-Sibaritide, presieduto da Cosimo Bruno, che ha festeggiato i 25 anni dalla sua istituzione. All’iniziativa hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e della Chiesa (presenti anche il vescovo-giornalista Luigi Renzo, alla guida della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, ed il vescovo di Cassano, Nunzio Galantino). Il presidente Soluri ha ripercorso l’iter del ddl sull’equo compenso. “Questo disegno di legge, – ha detto Soluri – a cui si è approdati grazie all’impegno congiunto degli organismi di categoria, e che ci auguriamo possa ‘passare’ al più presto al vaglio definitivo, non risolverà tutti i problemi dei giornalisti precari, ma almeno servirà a lenire le situazioni insostenibili e inaccettabili dei giorni nostri”. “Ben vengano le leggi sull’equo compenso – ha rilanciato Carlo Parisi, segretario del Sindacato dei giornalisti della Calabria e neocomponente della Segreteria della Federazione Nazionale della Stampa -, così come gli inviti, giunti unanimi in questa occasione, ad una sempre maggiore unità, all’interno della categoria, ma ci vuole, innanzitutto, chiarezza. Chiarezza nell’erogazione dei fondi all’editoria e, soprattutto, nella gestione delle aziende editoriali”. Tanti e appassionati i contributi che si sono susseguiti in quella che è stata anche (con un leggero anticipo sulla data ufficiale, il 3 maggio) la Giornata mondiale della libertà di stampa e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Pino Nano, per tanti anni alla guida della Tgr Rai della Calabria, ora caporedattore dell’Agenzia nazionale della Tgr, (“Io c’ero, qui a Sibari, 25 anni fa, quando nasceva il Circolo della Stampa del Pollino-Sibaritide e resta forte in me quel senso di appartenenza alla nostra ‘corporazione'”). Di Giuseppe Sarlo, presidente del Circolo Vibonese della Stampa (“Presto festeggeremo anche noi, con orgoglio, i nostri primi 20 anni”). Di Vincenzo D’Atri, componente della Consulta regionale della Casagit, rappresentata da Mario Petrina tra i protagonisti della giornata, nella duplice veste di consigliere d’amministrazione della Cassa sanitaria autonoma dei giornalisti e di presidente emerito dell’Ordine nazionale dei giornalisti (“Nei due mandati in cui Petrina ha guidato l’Ordine – ha detto Siddi – la nostra categoria ha raggiunto importantissimi traguardi”).

IACOPINO, STOP CONTRIBUTI SE NON GIUSTO COMPENSO

“Il Governo blocchi i finanziamenti pubblici agli editori che non paghino il giusto compenso ai giornalisti”. Lo ha detto il presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Enzo Iacopino, intervenendo a Cosenza all’incontro con gli studenti organizzato dal Circolo della stampa ‘Maria Rosaria Sessa’. “La stampa – ha aggiunto – non sarà mai veramente libera fino a quando i giornalisti non verranno adeguatamente retribuiti e, quindi, non vengano sfruttati, così come accade oggi. Il primo nemico per la libertà di stampa in Italia è rappresentato dal sistematico sfruttamento che editori disinvolti fanno di migliaia di giovani giornalisti”. All’incontro di questa mattina, organizzato per celebrare la Giornata mondiale della libertà di stampa, ad introdurre gli interventi, subito dopo il saluto del dirigente del liceo “Scorza”, Rodolfo Luciani, è stato il presidente del Circolo della Stampa di Cosenza, Gregorio Corigliano.

redazione@approdonews.it