“La procedura della costruzione di quattro nuovi ospedali tra cui quello della Piana di Gioia Tauro da sola non da risposte”

Giordano (Idv): “Provvedimenti in materia sanitaria oltre il piano di rientro”

“La procedura della costruzione di quattro nuovi ospedali tra cui quello della Piana di Gioia Tauro da sola non da risposte”

“I provvedimenti in materia sanitaria che la Giunta regionale intende adottare richiedono un adeguata conoscenza delle realtà locali, in Calabria il dibattito in tema di Sanità deve andare oltre il piano di rientro”.  E’ quanto dichiara il Consigliere regionale Idv, Giuseppe Giordano, nel corso del dibattimento in aula durante la seduta del consiglio regionale odierno. “La procedura della costruzione di quattro nuovi ospedali tra cui quello della Piana di Gioia Tauro da sola non da risposte che per la sanità calabrese sono indifferibili. L’ospedale di Reggio Calabria presenta una struttura obsoleta con reparti quasi al collasso a ciò si aggiunge l’aggravio che verrà prodotto dalla dismissione dell’ospedale di Scilla e della riduzione dell’ospedale di Melito Porto Salvo. La miopia di tali decisioni – continua Giordano –  avrà ripercussioni gravi sulla struttura ospedaliera che si troverà a servire un utenza tale da non poter erogare il corretto servizio sanitario per i cittadini, tenendo in considerazione che nella città dello Stretto arrivano anche dalla vicina Sicilia per curarsi. La città di Reggio Calabria – afferma Giordano  –  necessità della costruzione di un nuovo secondo ospedale e sarebbe bene inserire all’interno dei provvedimenti che la Giunta regionale intende adottare con l’accesione di un nuovo mutuo il reperimento dei fondi necessari per la realizzazione di un nuovo nosocomio per la città o ancora pensare all’integrazione dell’ospedale di Melito con quello di Reggio Calabria per garantire una offerta sanitaria di un bacino di oltre 250mila abitanti nell’area compresa tra Melito Porto Salvo e Bagnara”.

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