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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 01 MAGGIO 2024

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Gioia Tauro, si è tenuta la giornata regionale dei giornalisti cattolici Si è discusso del tema: "Testimoniare la verità del Vangelo.Nota pastorale sulla ndrangheta”

Gioia Tauro, si è tenuta la giornata regionale dei giornalisti cattolici Si è discusso del tema: "Testimoniare la verità del Vangelo.Nota pastorale sulla ndrangheta”
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di Caterina Sorbara


Si è tenuta a Gioia Tauro, venerdì 27 febbraio, la giornata regionale dei giornalisti cattolici, promossa dalla Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi, dall’Unione stampa cattolica(Ucsi) della Calabria, dall’Ordine regionale dei giornalisti e del sindacato dei giornalisti calabresi.
L’incontro è stato preceduto dalla Santa Messa , presieduta da Mons. Francesco Milito, nella parrocchia di San Gaetano Catanoso, luogo simbolo della città di Gioia Tauro, perché il terreno dove sorge la Chiesa, è stato confiscato a una delle più potenti cosche della Piana.
Subito dopo la Santa messa, si è aperta la tavola rotonda presso la Casa del Laicato.
Presenti, oltre a Mons. Milito : Mons. Luigi Renzi; don Gaetano Currà; don Pino Strangio; Michele Albanese; Carlo Parisi e Giuseppe Soluri.
Si è discusso sul tema:”Testimoniare la verità del Vangelo.Nota pastorale sulla ndrangheta”.
Tema che rimanda al recente monito di Papa Francesco che a Sibari ha usato parole forti, parlando di scomunica per i mafiosi.
Inoltre, qualche giorno fa, sempre lo stesso Pontefice, in occasione dell’udienza concessa alla Diocesi di Cassano Jonio in Vaticano, ha invitato i mafiosi alla conversione e al contempo ha stimolato i fedeli ad un responsabile impegno volto a sconfiggere la “mala erba” della ndrangheta.
Dopo i saluti di Mons. Milito che, ha sottolineato l’importanza dell’incontro; Mons. Luigi Renzi, vescovo delegato per le comunicazioni sociali, ha richiamato l’attenzione sulla legalità,il cambiamento deve partire dall’interno do ognuno di noi, per questo centrale è l’importanza della famiglia, perché è lei per prima che inizia il processo educativo.
Per quanto riguarda il ruolo del giornalista, Mons. Renzi, ha precisato che ogni giornalista ha il compito di annunciare la verità che non deve essere asservita ai poteri forti.
Ha ricordato il progetto “Policoro” e tutte le iniziative intraprese dalla chiesa a favore della legalità.
A seguire il presidente Giuseppe Soluri, ha sottolineato che il lavoro del giornalista è molto importante , e va fatto con impegno ed equilibrio, bisogna offrire il massimo impegno e la massima preparazione.
Un buon giornalista deve avere tre componenti: introduzione, analisi e sintesi.
Rimane centrale il diritto dell’utente ad essere informato correttamente.
Per don Gaetano Currà, è importante scrivere correttamente, conoscere le leggi ed essere preparati.
Ha ricordato papa Paolo VI che diceva :<>.
Continuando il suo intervento, don Currà,ha ribadito l’importanza della comunicazione per i cattolici.
Ci sono due parametri importanti: l’incarnazione e la redenzione. Gesù ha parlato a tutti, anche ai peccatori.
La chiesa oggi, è impegnata in un “Nuovo Umanesimo”, percorrendo cinque strade(cinque verbi): uscire, annunziare, abitare, educare, trasfigurare.
Il presidente Carlo Parisi, ha sottolineato che i giornalisti sono l’unica categoria che paga subito e pesantemente.
E’ importante l’insegnamento dell’umiltà e del perdono .La nostra battaglia è quella di dare speranza ai giovani.
Il giornalista Michele Albanese , nel suo toccante intervento, ha ribadito il suo amore per il territorio che lo porta ha lavorare con rispetto e senso di responsabilità.
E’ importante fare delle scelte, individuare il male e combatterlo.
Accorato l’intervento di don Pino Strangio che, ha raccontato la sua esperienza e il suo impegno a Polsi.
Ha concluso il suo discorso dicendo che è molto importante che forze dell’ordine e chiesa siano uniti per mettere nuovo ossigeno alle nostre comunità.
Numeroso il pubblico presente in sala, tra cui: Angela Napoli, Adriana Musella, la preside Maria Rosaria Russo insieme agli alunni del suo istituto, da sempre impegnata in battaglie sociali .
Una giornata importante che nessuno dei partecipanti dimenticherà.